Il soprintendente per le belle arti di Vicenza e Verona, Vincenzo Tinè, potrebbe avere un sottosegretario alle calcagna. E che sottosegretario: quello alla cultura Vittorio Sgarbi, infatti, lo chiamerà nei prossimi giorni. Il tema della telefonata? «Non mi piace il monumento agli alpini che verrà presto inaugurato a Vicenza, sulla rotatoria davanti alla stazione, con il cappello e la piuma alta cinque metri. Cercherò di capire se Tiné lo ha autorizzato. E se lo ha fatto ha fatto malissimo».
Leggi ancheLa penna con il mondo. Il monumento alpino e il giudizio dei lettori
Il sottosegretario Sgarbi chiede la collaborazione di Morgan
Il vulcanico sottosegretario, intervistato dal programma di RadioRai "Un giorno da pecora", ha affrontato anche il tema dell'estensione fino alle 21 dell'orario di apertura dei musei: «Certo che li vorrei aperti la sera, almeno fino alle 21 - ha spiegato - La gente che lavora non può andarci di giorno, quindi dovrà andarci, gratis, nelle ore in cui sono liberi di andare».
Sempre ai microfoni Rai, Sgarbi ha confermato di voler chiedere la collaborazione di Morgan: «Lo vorrei far diventare un docente che racconta attraverso la tv - ha aggiunto -. Oggi la tv proietta una grande quantità di stupidaggini, si fanno approfondimenti sui delitti, bisogna far smettere di fare programmi di idiozie in cui si parla di questi temi in modo morboso».
Il ferrarese Sgarbi, 70 anni, storico dell'arte, scrittore, divulgatore televisivo, parlamentare, amministratore, ora in Noi Moderati, è diventato sottosegretario alla Cultura del Governo Meloni.