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Vicenza

Rucco e Possamai, la sfida per palazzo Trissino

Il sindaco ha di fatto confermato l’intenzione di correre per il 2° mandato, il capogruppo regionale Pd oggi annuncerà la candidatura.
Giacomo Possamai e Francesco Rucco se la vedranno nella corsa alla poltrona da sindaco
Giacomo Possamai e Francesco Rucco se la vedranno nella corsa alla poltrona da sindaco
Giacomo Possamai e Francesco Rucco se la vedranno nella corsa alla poltrona da sindaco
Giacomo Possamai e Francesco Rucco se la vedranno nella corsa alla poltrona da sindaco

Per fare una prova servono almeno tre indizi. In politica, però, possono bastarne meno. E quelli raccolti negli ultimi giorni possono essere sufficienti per servire il menu della prossima campagna elettorale. Giacomo Possamai e Francesco Rucco se la vedranno nella corsa alla poltrona da sindaco. Il capogruppo regionale del Pd sfiderà il sindaco uscente. Manca ufficialmente il rispettivo “sì’” ma è questione di ore. L’antipasto è servito.

Gli indizi

E allora raccogliamo gli indizi. L’ultimo in ordine di tempo è arrivato ieri via posta poco dopo le 15. «Con la presente - si legge - vi informiamo che domani (oggi ndr), sabato 14 gennaio, alle 12, presso “La Piccola Osteria” in via Lamarmora 147 a Vicenza, si terrà una conferenza stampa di Giacomo Possamai». E ancora: «Nel corso dell'appuntamento Possamai renderà note le sue intenzioni in merito alle prossime elezioni per il rinnovo dell'amministrazione comunale di Vicenza». Certo, non c’è scritto nero su bianco se il rappresentante del Partito democratico abbia deciso di candidarsi o meno, ma ormai - anche alla luce della rinuncia alla discesa in parlamento a Roma - non è più un segreto che il “dem” sia pronto alla sfida di Rucco.

Si apre da oggi la campagna elettorale

E, quindi, a quanto pare: da questo pomeriggio si apre ufficialmente la campagna elettorale per le amministrative di Vicenza del 2023.  Possamai - appoggiato daCoalizione civica, Da adesso in poi, Europa verde, Partito democratico, Partito socialista italiano, Sinistra Italiana e Vinova - sfiderà dunque Rucco. O meglio, Possamai si dirà pronto a sfidare Rucco.

Rucco non ha ancora ufficializzato la ricandidatura

Perché anche il sindaco - come più volte raccontato - non ha ancora annunciato la sua ricandidatura. Ma anche in questo caso aiutano gli indizi a costruire la prova. Il nastro da riavvolgere è relativamente breve e arriva proprio ai giorni scorsi, quando su queste pagine viene raccontato dell’incontro tra il sindaco Francesco Rucco e Stefano Gheller, 50enne di Cassola, affetto da una rara forma di distrofia muscolare e che ha ottenuto l’assenso al suicidio assistito. Durante l’incontro una domanda: «Ti candidi con me?». Un quesito - che ha ottenuto risposta affermativa - che in realtà contiene anche una notizia (o quasi).

La ricandidatura, appunto, di Rucco che - interpellato telefonicamente - replica così: «Non posso confermare nulla - ha spiegato Rucco a specifica domanda - Stiamo ancora lavorando a un'ipotesi di lista civica, vanno messi d'accordo i partiti, non c'è ancora nulla di certo. Se dipendesse solo da me, sì mi ricandiderei». E dipende principalmente da lui. 

Nella partita ci sono anche i partiti

Vero. E nonostante i commissari locali (nonché assessori in giunta) di FdI e Lega abbiano già dato il semaforo verde, qualche “latitanza” pare si avverta a Roma, dove è soprattutto Fratelli d’Italia a frenare o comunque non accelerare. Gioco di strategia per alzare la posta o veri tentativi di scegliere un altro nome per il centrodestra? Più di qualcuno scommette sulla prima. Non a caso nel frattempo i coordinatori regionali dei partiti di centrodestra si sono riuniti a Mestre e al termine del vertice hanno diramato una nota con la quale hanno «condiviso l’impegno a sostenere candidati sindaci comuni e, laddove siano presenti, i sindaci uscenti». Insomma, scommettere su Rucco è semplice. 

Il Terzo Polo

E a proposito di scommessa ci sarebbe da puntare qualcosa sul posizionamento del Terzo Polo (leggi Azione-Italia Viva e Per una grande Vicenza). Qui sì c’è più incertezza. Otello Dalla Rosa - intervistato dal GdV - non si è sbilanciato. E a domanda precisa: “È ancora sul tavolo la possibilità che vi presentiate con un vostro candidato sindaco?” ha replicato con «Sì, ad oggi non lo escludo».

I bookmaker danno il gruppone pronto a correre in solitaria, ma la mancanza di una figura di riferimento (aleggia sempre quello di Matteo Tosetto che, però, avrebbe risposto picche) rende complessa la corsa. Tant’è che c’è chi scommette che Dalla Rosa & co. possano partire con una campagna elettorale in solitaria - smarcandosi dalle posizioni del Pd per aggredire il centro e conquistare consensi - e alla fine convergere al primo turno su Giacomo Possamai.

La mossa delle Provinciali (con l’appoggio al candidato del centrodestra Nicola Ferronato) sembra per il momento confermare la strategia, ma in ogni caso la giocata non è così certa. Anche perché, va detto, quell’11,58 per cento ottenuto ai seggi del capoluogo berico alle recenti Politiche fa comunque gola, eccome.

Al tavolo dei candidati

Al tavolo dei candidati potrebbe/dovrebbe sedersi anche Lucio Zoppello, ex assessore della giunta Rucco nella squadra di Rigeneriamo Vicenza con un altro ex assessore Marco Lunardi e un altro ex consigliere di maggioranza Andrea Berengo; il gruppo di certo non appoggerà Rucco ed è probabile - manca solo l’annuncio per dare la certezza - che si presenterà con un nome - quello di Zoppello - al primo turno. 

Le incognite

Le incognite finali si chiamano Claudio Cicero, che ha commissionato un sondaggio proprio per capire il da farsi, e Movimento 5 stelle. Qui si resta nel campo delle ipotesi. Anche se di posto al tavolo ce n’è. D’altronde, siamo solo all’antipasto e il menu è ancora lungo. 

Nicola Negrin

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