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Vicenza

Rapinano il cellulare e chiedono un "riscatto". Arrestati due giovani

Allontanati dallo stabile sgomberato ieri in via Torino, la sera una coppia di sbandati ha minacciato un uomo che però ha subito avvisato una pattuglia della polizia di passaggio

Attira l'attenzione di una pattuglia della polizia di passaggio e così gli agenti riescono ad individuare immediatamente i responsabili di una rapina appena avvenuta. In manette sono finiti C. K, 23 anni, cittadino liberiano pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, la persona e spaccio di sostanze stupefacenti con varie condanne a carico. Con lui anche B. M., 23 anni, vicentina conosciuta dalle forze di polizia (sono state rese note solamente le inziali). Entrambi sono senza fissa dimora.

L'episodio è accaduto in viale Milano

Erano le 22 circa di ieri sera, lunedì 18 settembre, quando una pattuglia della squadra volanti ha notato un uomo che si sbracciava cercando di attirare la loro attenzione e riferiva di essere appena stato rapinato da una coppia che si stava velocemente allontanando dopo avergli sottratto il telefonino. Per la restituzione di due avrebbero preteso una somma di denaro.

La fuga dei due è durata poche decine di metri

I due rapinatori sono stati inseguiti e raggiunti subito dagli agenti che hanno scoperto che i due erano stati allontanati da uno stabile in disuso proprio nel corso di una operazione avvenuta quella mattina stessa. I due sono stati quindi presi in custodia per essere identificati ufficialmente (come prevede la legge).

Dopo i controlli in questura risultava che il giovane era stato condannato per spaccio in passato e che era colpito da un avviso orale emesso dal questore lo scorso anno. 

L'arresto per rapina ed estorsione

Dopo tutte le formalità le evidenze schiaccianti raccolte permettevano di formalizzare l'arresto per rapina ed estorsione e i due sono quindi stati condotti nel carcere cittadino di S. Pio X. Nel frattempo il questore, vista anche la gravità dei fatti e i numerosi precedenti penali a suo carico ha messo nei confronti di C. K. un foglio di via obbligatorio da Vicenza valido per 3 anni ma nello stesso tempo un ordine di allontanamento dal territorio nazionale (espulsione).

 

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