VICENZA. Tre incursioni in casa in dieci ore, due delle quali andate a segno. Domenica scorsa, i ladri acrobati hanno preso di mira due abitazioni in via della Rotonda in Riviera Berica, dalle quali sono scappati con gioielli e un orologio, e un appartamento in via Brigata Toscana a Villaggio della Produttività, dove sono stati però messi in fuga dal proprietario. Su tutte le intrusioni sta indagando la questura.
Il primo furto in ordine di tempo è stato messo a segno in Riviera Berica. In base alla ricostruzione fatta dagli agenti, la padrona di casa è uscita tra le 10.30 e le 11.30. I topi d’appartamento hanno quindi approfittato della sua assenza per arrampicarsi lungo il pluviale e raggiungere il terrazzino al primo piano.
A quel punto, utilizzando probabilmente un grosso cacciavite, sono riusciti a forzare la portafinestra e a entrare nell’abitazione. Hanno quindi passato al setaccio tutte le stanze, rovistando in ogni angolo della casa. E, dopo qualche minuto, sono fuggiti con numerosi preziosi in oro.
Quando la vittima è rincasata, e ha trovato la propria abitazione completamente sottosopra, ha immediatamente capito quello che era successo e lanciato l’allarme al 113 della questura per chiedere l’intervento di una pattuglia.
Mentre i poliziotti di un equipaggio delle volanti stavano terminando di effettuare il sopralluogo, alla ricerca di qualsiasi elemento utile per riuscire a risalire all’identità dei colpevoli, sono stati avvisati dalla centrale operativa che era stato commesso un secondo furto in un’abitazione distante poche decine di metri. E così, sono andati a controllare anche lì, scoprendo che i banditi avevano utilizzato la stessa tecnica.
Anche nella seconda incursione i delinquenti si erano introdotti in casa mentre la proprietaria era fuori, si erano arrampicati lungo il pluviale e avevano aperto una portafinestra grazie a un arnese da scasso. L’unica differenza rispetto al primo colpo è rappresentata dal bottino: un costoso orologio da polso da uomo. Entrambe le vittime non hanno però saputo quantificare con precisione il valore complessivo del bottino e non hanno ancora presentato denuncia.
È invece andata male ai malviventi che, attorno alle 20.45 dello stesso giorno, stavano per mettere a segno un furto in un appartamento in via Brigata Toscana. Mentre stava guardando la televisione, il proprietario di casa ha sentito una forte vibrazione provenire dalla veranda. Si è dunque alzato dal divano ed è subito andato a controllare. Ha quindi acceso la luce della veranda, scoprendo due giovani che, dall’esterno, stavano cercando di scassinare il serramento di una finestra.
Il vicentino si è quindi messo a urlare, riuscendo a fare scappare la coppia di banditi. Dopodiché, è corso ad afferrare il telefono per contattare la polizia, che ha segnalato l’accaduto alla pattuglia più vicina. Le ricerche dei fuggitivi in tutta la zona non hanno però portato a nulla.