Quaranta multe in un mese, circa dieci ogni settimana. Questo il risultato dei controlli capillari effettuati dagli agenti della polizia locale, che hanno applicato l'ordinanza anti-assembramenti firmata dal sindaco Francesco Rucco per vietare il consumo di alcolici fuori dagli esercizi pubblici e dai plateatici autorizzati. Un provvedimento che è stato rinnovato per altri trenta giorni e resterà in vigore almeno fino alla fine di luglio. Se le multe venissero saldate tutte, considerato che il pagamento in forma ridotta prevede una transazione molto salata da 200 euro, nelle casse del comune arriverebbero 8 mila euro. Un conto che dovrebbe davvero far passare definitivamente la voglia di alzare il gomito fuori dalle zone autorizzate.
Non c'è stata una sola zona del capoluogo in cui si sono concentrate le sanzioni, anche se è vero che ci sono delle macro-aree più sensibili di altre al fenomeno del consumo degli alcolici. In particolare quella di Campo Marzo, con via Gorizia e viale Dalmazia. Un'attenzione particolare è stata dedicata dagli agenti del comando di stradella Soccorso Soccorsetto anche al quadrilatero di viale Milano con interventi pure in via Firenze. Per finire sono scattate sanzioni anche nell'area di contra' Burci, da cui sono arrivate recentemente alcune segnalazioni da parte dei residenti che hanno indotto il comando guidato da Massimo Parolin a "spingere" sui controlli mirati. Controlli che non puntano solo a pizzicare chi sta consumando alcolici ma vengono effettuati anche con l'ausilio dell'unità cinofila antidroga per individuare eventuali episodi di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti.