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La nota meteo

Torna l’inverno: domani e martedì pioggia, neve a bassa quota e temperature da fine febbraio

Le previsioni del tempo per la provincia di Vicenza
Foto di Dmitriy Gutarev da Pixabay
Foto di Dmitriy Gutarev da Pixabay
Foto di Dmitriy Gutarev da Pixabay
Foto di Dmitriy Gutarev da Pixabay

La stagione fa marcia indietro. I quasi 30 gradi registrati domenica scorsa anche sul basso vicentino (28,6° in città) sono solo un ricordo. Lo strapiombo termico che abbiamo vissuto in settimana – con minime vicinissime allo zero in pianura giovedì mattina a due stazioni meteo poco al di sotto – ha rarissimi precedenti negli ultimi trent’anni. Siamo chiaramente di fronte ad una situazione anomala che ha riportato il calendario alla fine di febbraio e dalla quale non usciremo tanto presto. Anzi, domani e martedì, complice in transito di una perturbazione alimentata da correnti artiche, sarà praticamente inverno, con pioggia battente, neve già a mille metri per non dire al di sotto, e temperature diurne attorno ai 10 gradi.

Inizio settimana con clima invernale.

Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo europei delineano prospettive tutt’altro che primaverili almeno fino a sabato prossimo. Balza all’occhio una nuova ondata di freddo che domani abbasserà le temperature di almeno 5 gradi, addirittura con possibilità di neve a quote relativamente basse su Piemonte, bassa Lombardia ed Emilia occidentale (attorno ai 4-500 metri). Dalla prossima notte tutto il nord Italia sarà sotto il tiro di un nucleo di aria gelida proveniente dall’artico russo: darà vita ad una depressione sull’alto Tirreno sufficiente a richiamare aria più mite da sud. Il risultato sarà la nascita di una perturbazione che già in mattinata dispenserà piogge su tutta la provincia con neve già oltre i mille metri di quota.

Non saranno piogge così abbondanti, ma il tempo rimarrà pur sempre perturbato e soprattutto freddo. Previste temperature diurne attorno ai 10 gradi o poco più. La quota della neve si abbasserà progressivamente fino ai 7-800 metri nel corso della mattinata; probabile quindi una discreta nevicata ad Asiago e dintorni con accumuli fino a 10 centimetri. Nel pomeriggio le precipitazioni saranno meno probabili ma torneranno in tarda serata e nella notte successiva.

Schiarite ampie solo mercoledì, ma che freddo!

Anche martedì il tempo rimarrà in parte perturbato, per lo meno nella prima parte della giornata, con piogge residue e temperature molto basse, quindi sugli 11/12 gradi anche nel pomeriggio (7/8° in meno rispetto alla media). Andrà un po’ meglio mercoledì quando grazie alla prevalenza di sole avremo temperature in netta risalita fino ai 15/16 gradi del pomeriggio. Ancora molto freddo in mattinata con temperature minime vicine allo zero.

E per il ponte del 25 aprile?

Un nuovo impulso perturbato ha come obiettivo le giornate di venerdì 26 e sabato 27. Interesserà di più l’Italia centromeridionale, ma anche al nord l’assenza dell’alta pressione e nuovi apporti freddi renderanno il tempo molto instabile, specie nelle ore del pomeriggio. A mattinate soleggiate farà seguito un pomeriggio a tratti perturbato con rischio di veloci acquazzoni abbastanza elevato. Solo sul finire della settimana, quindi da domenica in poi, potrebbe riaffacciarsi sull’Italia un po’ di alta pressione subtropicale. Solo allo torneremo a vedere i 20 gradi.

 

Alessandro Azzoni

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