Sporcizia, degrado e insicurezza. Il senso di malessere che avvolge viale San Lazzaro e la richiesta rivolta all’amministrazione comunale di una maggiore attenzione, come raccontato su queste pagine nei giorni scorsi, non sono caduti nel vuoto. L’assessore all’ambiente e al patrimonio Sara Baldinato ha infatti eseguito un sopralluogo per verificare la situazione e valutare possibili interventi.
Due decisioni immediate per rispondere alle richieste dei cittadini
Due intanto le mosse: l’ordine di rimuovere i rifiuti dal terreno privato recintato con teli da cantiere e confinante da un lato con il parcheggio di Arcaplanet e dall’altro con la strada; e la richiesta rivolta al supermercato Aldi di lasciare accesa l’illuminazione del parcheggio di notte per un senso di maggiore sicurezza. Se in quest’ultimo caso la strada è quella del dialogo, per cercare un’intesa e una collaborazione con il supermercato, nel primo si è scelto il pugno di ferro con l’ordine dato ai privati di ripulire l’area recintata. La comunicazione ufficiale con la disposizione di bonificare la zona e metterla in sicurezza è partita dagli uffici comunali venerdì, lasciando ai proprietari del terreno sette giorni di tempo per riportare in condizioni di decenza quell’angolo ad oggi in stato di abbandono. Bastava buttare l’occhio oltre la recinzione, infatti, per notare rifiuti, bottiglie, lattine, carte e cartoni, ma anche preservativi e siringhe. Segni che lasciano facilmente intuire frequentazioni abusive.
Le luci sono a "sensore" ma il Comune le vorrebbe fisse
Sempre nell’ottica di una migliore vivibilità dell’area e del senso di sicurezza, Baldinato ha poi inoltrato al supermercato Aldi, come detto, la richiesta di tenere accese le luci del piazzale durante la notte. La società avrebbe subito risposto, sostenendo che esistono già dei sensori per l’accensione in caso di passaggio. Ma ciò a cui punta l’amministrazione comunale sarebbe un’illuminazione costante «almeno fino all’una», fa sapere Baldinato. «Ho incontrato alcuni commercianti della zona - aggiunge - che hanno segnalato come il buio del parcheggio rappresenti una criticità, tanto che i clienti avrebbero timore a lasciare l’auto; da qui il dialogo avviato con il supermercato. Per quanto riguarda i rifiuti, invece, ai proprietari è stata data una settimana di tempo per sistemare l’area».