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Verso il voto

Lista Rucco: «Lo sport sarà al centro del rilancio della città»

I programmi per i prossimi 5 anni. «Piano per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti, progetto pilota per nuova Agenzia»
Sport in primo piano. il candidato Rucco ha illustrato i progetti futuri
Sport in primo piano. il candidato Rucco ha illustrato i progetti futuri
Sport in primo piano. il candidato Rucco ha illustrato i progetti futuri
Sport in primo piano. il candidato Rucco ha illustrato i progetti futuri

«Lo sport al centro del rilancio della città». L'evento della lista Rucco sindaco "Lo sport che verrà 2023-2028": è stato l'occasione per presentare il progetto Vicenza capitale dello sport e illustrare gli obiettivi che si intendono raggiungere nei prossimi anni. «Un aspetto importante del progetto è quello che prevede un budget, già definito per ogni anno per i prossimi cinque anni, per la rigenerazione sportiva attraverso le manutenzioni ordinarie e un aumento di quelle straordinarie anche con il supporto di sei milioni di euro del Pnrr per l'impiantistica sportiva, in grado di migliorare i quartieri della città. L'altra mossa innovativa dal 2024 è l'istituzione della prima academy dello sport per tutte le organizzazioni che vogliono gestire uno dei nostri impianti e proporre una nuova offerta sportiva in città, creando nuove figure professionali per lo sport vicentino e la sua promozione per eventi internazionali. E per finanziarla abbiamo già studiato un budget di 100.000 euro con il contributo del privato».

«Vicenza rafforzerà il diritto allo sport per tutte e per tutti e vedrà una svolta anche per quanto riguarda la gestione degli spazi e degli impianti sportivi in città, rendendoli all'altezza - ha aggiunto -. Per questo, sulla scia delle sport cities europee, Vicenza realizzerà il progetto pilota della nuova Agenzia dello sport. Una prima azione di quest'ultima sarà quella di verificare lo stato dell'arte sulle "barriere" (architettoniche ma anche mentali e culturali) degli impianti e rendere accessibile ogni spazio sportivo. Oltre alle Associazione, "chiameremo" il mondo delle imprese del territorio ad "adottare" uno spazio sportivo per prendersi cura degli spazi pubblici».

«Una seconda azione - ha quindi proseguito Rucco- sarà quella di aumentare gli investimenti in manutenzione straordinaria, sia con maggiori impegni pubblici di spesa sia con forme innovative di collaborazione pubblico-private».

«Una terza azione, infine, riguarderà la creazione di un programma straordinario di formazione e di promozione dello sport in collaborazione con le scuole, le associazioni e il terzo settore sportivo».

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