La senatrice a vita Liliana Segre è cittadina onoraria di Vicenza. Lo ha deciso, dopo l’approvazione in Giunta, il Consiglio comunale. Un voto arrivato ieri, a pochi giorni dal 25 aprile, festa della liberazione.
L'iniziativa, partita dal centrosinistra, dal consigliere comunale Ennio Tosetto di Vinova, ha trovato l'adesione anche da parte del centrodestra e il pallottoliere lo certifica: 32 presenti, 32 favorevoli.
«Liliana Segre - ha detto il sindaco Francesco Rucco - è il simbolo di ciò che è stata la violenza degli stati totalitari e della posizione molto chiara dell’amministrazione contro ogni totalitarismo e ogni forma di fascismo. Liliana Segre porta tramite me i suoi saluti a tutti i cittadini».
Segre era stata avvisata dell'iniziativa che si stava per prendere a Vicenza ed era stata invitata a collegarsi ma, come spiega Rucco «ci è stato detto che non le sembrava opportuno intervenire con la modalità da remoto». L'invito arriva allora dal capogruppo di Fratelli d'Italia Roberto D'Amore: «Sarebbe bello che Segre venisse a Vicenza, a raccontare la sua storia».