Se si va sul sito di Trenitalia con l'intenzione di prenotare un biglietto ferroviario per il tratto Verona Porta Vescovo-Vicenza nel periodo compreso tra il primo e il 21 agosto ci si trova sempre alla medesima schermata: "Attenzione. Non abbiamo trovato nessuna soluzione, prova a cambiare i parametri di ricerca". In realtà non c'è da modificare alcun parametro; la ricerca infatti è corretta, il punto è che quel tratto - in quel preciso periodo di tempo - non verrà coperto da alcun convoglio. A quanto pare il percorso, in quell'arco temporale, verrà completamente chiuso al traffico.
Lavori Tav
Da Rfi - nonostante la nostra richiesta di una conferma - non è arrivata alcuna risposta. Da quanto emerge la chiusura del tratto si sarebbe resa necessaria - come tra l'altro riporta anche un servizio del Mattino di Padova - per rispettare il programma dei lavori necessari alla realizzazione dell'Alta Velocità.
Il percorso che copre la distanza tra le stazioni di Verona Porta Vescovo e Vicenza attraversa, complessivamente, tredici comuni; otto in provincia di Verona e cinque in territorio Vicentino: Lonigo, Montebello, Brendola, Montecchio Maggiore e Altavilla Vicentina.
Le Frecce
Ma per i 21 giorni che comprenderanno la finestra di Ferragosto la "cancellazione" del Verona Porta Vescovo-Vicenza a quanto pare non sarà l'unico disagio che dovranno affrontare i passeggeri; le Frecce di Trenitalia nonché i convogli Italo di Ntv che ogni giorno sono diretti a Milano e a Torino via Milano-Garibaldi raggiungeranno il capoluogo meneghino non via Brescia, ma via Bologna-Reggio Emilia-Piacenza oppure via Bologna-Nogara-Verona-Brescia. Insomma per raggiungere Milano partendo da Venezia ci vorrà almeno un'ora più di adesso.
I regionali
Ma i disagi, a quanto pare, saranno ancora più pesanti per tutti i pendolari che si dovranno spostare, quotidianamente, lungo l'asse Venezia-Mestre-Dolo-Padova-Mestrino-Grisignano di Zocco-Vicenza-San Bonifacio-Verona Porta Nuova. Percorso lungo il quale ci sono due regionali ogni ora. Identico discorso, chiaramente, anche per il discorso inverso da Verona a Venezia. All'andata i treni regionali (uno il convoglio veloce e l'altro quello che ferma in tutte le stazioni) saranno assestati alla stazione di Grisignano e poi si procederà in bus sino a Vicenza e Verona; al ritorno la stazione scelta sarà quella di San Bonifacio con bus poi verso Vicenza e Padova. Una "via crucis" a cui quest'estate andranno incontro pure le migliaia di turisti in arrivo.