Sono passati da un terrazzino laterale e hanno rotto un vetro, accedendo all'appartamento del piano terra. Poi, i ladri che nel tardo pomeriggio di sabato, tra le 17 e le 18, hanno violato due appartamenti al civico 15 di via Luino, in un'area residenziale nel quartiere San Bortolo, a Vicenza, pare non abbiano fatto altri danni.
Il doppio colpo
Secondo quanto è stato possibile ricostruire, dopo essere entrati nell'appartamento, al piano basso, i malviventi hanno messo a soqquadro la casa e si sono poi diretti nell'unità immobiliare al primo piano. Qui, probabilmente, potrebbero essere stati favoriti dalla presenza di una gattaiola, un'apertura basculante che permette ai due felini che vivono nell'appartamento di entrare e uscire a piacimento, e sono riusciti ad aprire la finestra senza fare danni. Anche in questo caso, hanno aperto cassetti e ante, gettando per terra oggetti e suppellettili ma, a quanto pare, non avrebbero portato via nulla. Quindi, servendosi di una chiave di riserva, sono riusciti ad aprire la porta e sarebbero usciti dal portoncino principale.
La testimonianza
L'allarme è scattato quando i proprietari degli appartamenti sono rientrati e hanno trovato le porte lievemente socchiuse. Hanno immediatamente capito che era successo qualcosa e hanno trovato l'amara sorpresa. Quindi, hanno allertato le forze dell'ordine che sono arrivate per un primo sopralluogo. Ieri la notizia è iniziata a circolare tanto nella strada residenziale parallela a viale Dal Verme, quanto sui social network, per mettere sul "chi va là" altre potenziali vittime dei ladri d'appartamento.
«Hanno messo sottosopra tutto l'appartamento ma per fortuna non sembra che abbiano portato via niente - racconta la proprietaria di uno degli appartamenti "visitati" dai ladri, Patricia Dal Lago dal suo terrazzo al primo piano - Ci siamo accorti di quello che era successo perché abbiamo visto il portoncino socchiuso, così come la porta di casa ma sono stati "bravi" e non hanno fatto altri danni. Per fortuna ho l'abitudine di sistemare e dividere le cose in modo tale che non siano tutte assieme. Ho come l'impressione che il lavoro non sia stato "finito" e che i ladri siano stati messi in fuga da qualcuno o da qualcosa». Non ci sono solo i danni, per fortuna scampati, o il "bottino" che se c'è stato è stato davvero misero, ma anche tutto quello che resta dopo che la propria abitazione viene violata: «Non è una bella sensazione», prosegue la proprietaria. In quel momento fa capolino un gatto sul terrazzo: «Avevo anche paura che avessero fatto qualcosa ai miei due gatti - aggiunge - Invece, anche da questo punto di vista sono stata fortunata. Lui è arrivato subito, mentre ho avuto timore per l'altra che si era nascosta ed è uscita solo dopo qualche minuto». Non c'erano telecamere che possano indirizzare le indagini «ma dopo quello che è successo ci attrezzeremo meglio per evitare che possa succedere nuovamente in futuro».
Paura tra i residenti
Intanto, anche lungo la strada non si parla d'altro tra i residenti che la domenica mattina hanno qualche momento da trascorrere a casa: «Ora dovremo prestare più attenzione anche noi», il commento di una donna che vive a qualche metro di distanza, in una villetta dall'altra parte della strada mentre rientra assieme al figlio. Poco distante, due vicini stanno parlando proprio di quello che è successo: «Abito nella strada accanto - spiega una ragazza - Anche io, a quell'ora ero fuori casa e mi sento fortunata. Ho paura che possano tornare da me».