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Meteo

La neve arriva anche a bassa quota, il Vicentino imbiancato

Dall'Altopiano alle zone collinari della Valle del Chiampo, le basse temperature hanno favorito le nevicate.
Asiago
Asiago
La neve del Vicentino

La neve cade anche in bassa quota. Con l'irrigidimento delle temperature s'imbiancano anche le zone collinari, soprattutto nella Valle del Chiampo dove a Crespadoro, Durlo Nogarole è stato un bianco risveglio. Una autentica manna per gli operatori sciistici dell'Altopiano dove sono state aperte anche le piste più difficili e dove la neve in alcune zone ha raggiunto i 30 centimetri. Neve anche sull'Altopiano dei Fiorentini e nelle zone collinari di Schio fino al Pasubio dove a quote più alte la neve ha raggiunto qualche decina di centimentri di altezza.

La situazione nell'Altopiano di Asiago

Prima nevicata dell’anno sull’Altopiano con poca neve ancora caduta nella conca centrale ma oltre 30 cm di neve fresca arrivata sulle cime e nelle aree sciistiche dei Sette Comuni. La nevicata che sta interessando in questi giorni l’Altopiano è vista come una manna per gli operatori turistici e il mondo dello sci. Tutte aperte le piste nelle stazioni sci dove ci sono dai 15 ai 50 cm di neve battuta e dove quest’ultima nevicata permetterà l’apertura di tutti gli impianti entro il fine settimana soprattutto al Biancoia di Lusiana Conco, al Kaberlaba di Asiago dove sono già in funzione i tapis roulant e la sciovia baby e a Val Formica dove sabato sarà aperto l’impianto Laste II.

Impianti aperti, anche le piste più difficili

Una nevicata che inoltre renderà ancora più allegra la festa di domenica a LeMelette di Gallio “Music in the sky” con i dj di Radio Company. Ancora più felici i centri fondo che stanno battendo tutti i tracciati sia al centro fondo Asiago e centro fondo Monte Corno, rimasti “a secco” di neve dopo le feste natalizie, sia nelle strutture più alte dove anche le piste più difficili possono finalmente essere aperte al pubblico come al centro fondo Gallio dove è stata battuta la Campomulo - Rifugio Moline – Marcesina, considerata tra le più emozionanti e impegnative dell’arco alpino. Battute anche le piste di Valmaron e Marcesina nonché i tracciati pedonali e dove l’accesso ai parcheggi, alle piste da fondo e alle pedonali attualmente è gratuito. (Gerardo Rigoni)

Copiosa nevicata nella valle del Chiampo

Valle del Chiampo Neve copiosa in valle del Chiampo. Ieri il territorio è stato imbiancato sulle zone collinari e in montagna. La coltre bianca si è fatta vedere già a basse quote, sulle frazioni e contrade collinari di Chiampo, come Mistrorighi. Neve anche nei Comuni di Nogarole e Altissimo dove i mezzi sono usciti sulle strade.

A Crespadoro neve fitta soprattutto sulle frazioni di Campodalbero, Durlo e Marana, dove nella parte alta sono scesi 7-8 centimetri. I mezzi hanno lavorato sulle strade comunali e sulla provinciale Valchiampo per limitare i disagi e liberare le carreggiate.

Crespadoro
Crespadoro

Superati abbondantemente i 10 cm al rifugio Bertagnoli alla Piatta (1200 metri). Copioso il manto al rifugio Gingerino di Montefalcone, a 1600 metri, probabilmente una ventina di centimetri fino ad ora. (Matteo Pieropan)

Venti centimetri sull'Altopiano dei Fiorentini

Continua a nevicare sull’Altopiano dei Fiorentini, nel territorio montano del comune di Lastebasse. In località Monte Coston, dove si trova una della piste del “carosello” sciistico, gestito dalla srl “Fiorentini-Folgaria”, ieri pomeriggio (martedì 17 gennaio), verso le 15, lo spessore di neve “fresca” aveva raggiunto i 20 centimetri. Sommata alla coltre precedente, già battuta, la nuova precipitazione ha portato ad uno strato nevoso vicino ai 40 centimetri, che ha sommerso gli impianti e alcune strutture, depositandosi anche su quelle esterne al baito Monte Coston. Però, le basse temperature, e il persistere delle condizioni nevose, durante la sera e nella notte hanno fatto quasi raddoppiare lo spessore del nuovo manto.
La neve ha fatto la sua comparsa pure a Tonezza del Cimone. Nel capoluogo si sono raggiunti i 10 centimetri, con temperature sotto lo zero termico. Il sindaco, Franco Bertagnoli, ha assicurato che, comunque, le strade sono tutte aperte: sia la Direttissima Tonezza-Arsiero, che la provinciale per il Passo della Vena e per i Fiorentini.
Anche Posina è stata imbiancata: 2 i centimetri in centro, fra i 7 e gli 8 nelle contrade che si trovano sui versanti del Cimone, della Borcola e del monte Majo. (Giovanni Matteo Filosofo)

Strade bianche anche a Schio e sul Pasubio

Fiocca la neve sulle colline attorno a Schio. Al Tretto di Schio la neve ha imbiancato tutte le contrade con qualche centimetro di neve destinato ad aumentare. A Valli del Pasubio dal centro verso Sant’Antonio il paesaggio è completamente bianco, con un’atmosfera quasi surreale. Attorno ai 750 metri la neve è già più abbondante toccando i 10 centimetri e continua a scendere leggera. Salendo verso il Pasubio e Campogrosso oltre i 1300 metri di altitudine, invece, si toccano i 30 centimetri di neve fresca. I mezzi spargisale e spazzaneve sono già operativi con un piano neve in modalità on già da un paio di giorni anche per scongiurare il rischio gelate. (Rubina Tognazzi)


 

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