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Motociclista folle

La fidanzata
«La polizia gli ha
sequestrato la Bmw»

Una foto tratta dal profilo Facebook della donna
Una foto tratta dal profilo Facebook della donna
Una foto tratta dal profilo Facebook della donna
Una foto tratta dal profilo Facebook della donna

«Io con questa storia non c’entro niente. Gli ho detto mille volte di smetterla, di non correre come un pazzo in mezzo alle automobili. Lui, però, non mi ascolta e ha sempre fatto di testa sua». A parlare è Irene Bertolini, 30 anni, la fidanzata di Eddy McMahel, il soldato americano in servizio alla caserma Ederle diventato famoso sul web con lo pseudonimo di Max Wrist per i video delle proprie scorribande in motocicletta su strade e autostrade.

La giovane non vuole finire in mezzo a questa storia. Lei e il soldato statunitense condividono la stessa passione, tant’è che si sono conosciuti durante un’uscita in moto sul Costo. Sono fidanzati dallo scorso settembre e convivono in un appartamento in città. «A differenza del mio ragazzo, però, io vado piano in moto perché è da folli mettere a rischio la propria vita», afferma Bertolini. Che prosegue: «Gliel’ho detto un sacco di volte: non correre così forte, perché è pericoloso per te e per gli altri. Ma lui non mi ha mai ascoltato. Nemmeno quando gli dicevo di evitare di correre sul Costo soprattutto il sabato e la domenica, quando c’è pieno di macchine con famiglie a bordo. Non è giusto che metta in pericolo la salute degli altri. Faccia quello che vuole con la sua vita, ma non metta a repentaglio quella degli altri».

La ragazza del signor «a tutto gas» precisa inoltre di non aver mai preso parte alle folli scorribande del compagno: «Quando uscivamo assieme in moto, ogni tanto si metteva improvvisamente a correre, ma io non gli stavo dietro. Pensi che una volta mi sono addirittura fermata e, quando lui è tornato indietro, abbiamo litigato al lato della strada. Io installavo la go-pro sulla mia moto, una Yahama R1, solamente per riprendere il paesaggio non le sue bravate che ho sempre odiato». Ma perché parla al passato? «Perché dallo scorso novembre il mio fidanzato non ha più la moto: gli è stata sequestrata dalla polizia stradale», spiega la giovane. E i video che lo statunitense continua a pubblicare su internet? «Sono stati girati mesi fa. Lui è in Italia da un anno e mezzo; credo che la maggior parte dei filmati sia stata realizzata prima che ci mettessimo insieme. Quando l’ho conosciuto si faceva già chiamare Max Wrist sul web».

Bertolini, infine, nega che il fidanzato abbia partecipato a corse clandestine. «Ma quali gare? Lui corre soltanto perché gli piace farlo, ma non sono gare», conclude.

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