Un pensionato di 62 anni, Sandro Canetti, residente a Noventa Vicentina, ieri pomeriggio (martedì 16 aprile), verso le 16, è deceduto dopo essere stato investito da un’auto - condotta da una donna - che stava compiendo una manovra all’interno del parcheggio dell’ospedale San Bortolo di Vicenza. Canetti sarebbe morto a causa del trauma cranico riportato dopo essere violentemente caduto sull’asfalto.
La vettura infatti pare non stesse procedendo ad alta velocità (la conducente sarebbe stata impegnata in una manovra all’interno del park), ma una volta colpito il pensionato sarebbe caduto a terra battendo il capo.
Inutili i soccorsi
I soccorsi sono stati allertati immediatamente. Il personale sanitario del Suem è accorso nel parcheggio dell’ospedale e ha prestato le prime cure al 62enne. È stato subito chiaro, tuttavia, che la situazione era già molto critica. Canetti sarebbe deceduto appena entrato in pronto soccorso. A nulla sarebbero valsi i tentativi di far riprendere il battito del suo cuore che si è fermato dopo pochi minuti dal fatale impatto.
Automobilista sotto choc
Sul posto, oltre ai medici e al personale infermieristico, sono intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile del comando di via Muggia. I militari dell’Arma hanno svolto i primi rilievi relativi al tragico sinistro e ascoltato anche la donna che si trovava al volante dell’auto che ha centrato Canetti mentre stava camminando all’interno del parcheggio.
L’automobilista - in stato di choc - avrebbe ripetuto di non essersi assolutamente accorta della presenza del pensionato. Oltre alla conducente i carabinieri avrebbero anche raccolto le testimonianze di altre persone presenti al momento dell’impatto che ha poi portato al decesso del 62enne pensionato di Noventa Vicentina.
La ricostruzione dell'incidente
Dell’investimento mortale è stato poi avvisato anche il pubblico ministero di turno. Ora i militari dell’Arma - tramite i rilievi effettuati ieri pomeriggio e le prime testimonianze raccolte - saranno chiamati a fare piena chiarezza sulle cause del drammatico sinistro.
Quasi certamente l’auto non andava a un’andatura sostenuta considerato lo spazio nel quale si stava muovendo. Andrà quindi spiegato per quale motivo la conducente del veicolo non si sia assolutamente accorta della presenza di Sandro Canetti colpendolo e facendolo cadere a terra.