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Vicenza

Il giudice
fa riaprire
il Custom

Il Custom prima della chiusura
Il Custom prima della chiusura
Il Custom prima della chiusura
Il Custom prima della chiusura

Dopo quattro mesi di saracinesche abbassate, il Custom House Pub di via Zamenhof potrà riaprire i battenti. Nei giorni scorsi, il giudice per le indagini preliminari Massimo Gerace ha disposto il dissequestro del locale accogliendo la richiesta presentata dall’avvocato Luca Moscheni, che cura gli interessi del titolare del pub, Fabio Bellè. All’origine della decisione del magistrato ci sarebbe il cambio di ragione sociale del Custom, da circolo privato a locale pubblico.

I sigilli erano scattati lo scorso 20 febbraio dopo una serie di controlli effettuati dagli agenti della questura, che avevano sanzionato il titolare e riscontrato numerose irregolarità amministrative. In sostanza, uno dei luoghi simbolo della movida nella zona est del capoluogo era a tutti gli effetti una discoteca con la console per dj, le casse acustiche per diffondere musica ad alto volume e la pista da ballo, nonostante fosse registrato come circolo privato.

Qualche settimana dopo, anche la procura ne aveva ordinato il sequestro per le stesse motivazioni. Pure secondo gli inquirenti si trattava di una vera e propria discoteca, che funzionava però con una semplice licenza di somministrazione di alimenti e bevande, evitando gli stringenti requisiti richiesti ai locali di pubblico spettacolo. V.G.

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