VICENZA. Si chiudono nella loro stanza, tagliando i rapporti con gli amici, con la famiglia, con la scuola. Spesso dormono di giorno e rimangono svegli tutta la notte, senza uscire neanche per il pranzo o la cena. Sono gli "hikikomori", termine giapponese con il quale vengono indicati i ragazzini che vivono come reclusi sociali.
Un fenomeno che nel Vicentino ha interessato un ragazzo di 15 anni, arrivato fino al ricovero in psichiatria a causa di comportamenti fuori controllo. La sua storia ha avuto un lieto fine, con l'uscita del ragazzino dal proprio isolamento, grazie ad una terapia innovativa.
Ma nel Veneto e in tutta Italia il fenomeno è in aumento: segnalazioni quotidiane parlano di giovani che si chiudono nella propria stanza, tagliando i rapporti con gli amici, con la famiglia, con la scuola, spesso dormendo di giorno e rimanendo svegli tutta la notte.