VICENZA. «Guardia zoofila m.... smettila di rompere i c....... o la paghi». È il testo del messaggio minatorio lasciato l’altra notte sul cancello dell’abitazione di Luca Cecchetto, guardia zoofila residente a Creazzo. Una minaccia arrivata dopo che Cecchetto aveva partecipato a un’accesa discussione sulla pagina Facebook di “Sei di Monteviale se...” in cui si sono confrontati, ma soprattutto scontrati cacciatori e ambientalisti.
A un certo punto i toni si sono accesi talmente tanto che la guardia zoofila, così come altri utenti anti caccia, sono stati “bannati” dalla chat. Ma evidentemente la questione non si è chiusa lì, visto che qualcuno conoscendo Cecchetto e anche il suo indirizzo si è spinto, di notte, fino a casa sua per recapitargli l’eloquente messaggio. Che però, a quanto pare, non deve avere sortito l’effetto che forse l’autore si sarebbe atteso. Anzi.
«Certe cose non mi spaventano certo - replica la guardia zoofila - piuttosto prendo questo “invito” come uno stimolo per riprendere con ancora maggiore forza e vigore il mio impegno per difendere il nostro ambiente e proteggere, in particolare le specie protette, dai cacciatori. Che devono imparare a rispettare le regole e a non sentirsi impuniti».