<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Conte premier

Governo M5s-Lega
La vicentina
Stefani ministro

.
Il giuramento del governo Conte
Il giuramento del governo Conte
Ecco il governo Conte: 5 donne tra i 18 ministri

ROMA. Con Giuseppe Conte presidente del Consiglio e Giovanni Tria ministro dell’Economia, nasce il governo di Movimento Cinque Stelle e Lega. A quasi tre mesi dalle elezioni e a un passo dal ritorno alle urne. Luigi Di Maio e Matteo Salvini, che saranno ministri e vicepremier, siglano l’accordo al termine di un lungo faccia a faccia alla Camera. A sbloccare l’impasse è soprattutto un cambio di ruolo di Paolo Savona, il professore anti-euro cui Sergio Mattarella aveva negato l’Economia: avrà la delega alle Politiche europee. «È stato raggiunto l’accordo per un governo politico M5s-Lega», recita una nota di Di Maio e Salvini alle sette di ieri sera. «Lavoreremo intensamente per realizzare gli obiettivi del contratto, lavoreremo con determinazione per migliorare la qualità di vita di tutti gli italiani», sono le prime parole di Conte da premier, dopo aver letto al Quirinale, tre ore più tardi, la lista dei suoi ministri. Tra i membri dell'Esecutivo figura anche la vicentina Erika Stefani, senatrice della Lega, nuovo ministro agli Affari regionali e alle Autonomie.

 

Stefani nasce nel 1971 ed è un avvocato. Alle spalle ha una lunga gavetta politica a livello territoriale, entra in politica alle amministrative del 1999 come consigliere del comune di Trissino per la lista civica Insieme per Trissino. Aderisce alla Lega Nord e viene rieletta nel consiglio dello stesso comune alle elezioni amministrative del 2009 ricoprendo le cariche di vicesindaco e assessore all’Urbanistica ed edilizia privata. In occasione delle elezioni politiche del 2013 si candida con il Carroccio e viene eletta senatrice ed entra a far parte della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari. Viene rieletta senatrice alle politiche del 4 marzo 2018. 

 

Questa la squadra di Conte, sotto la regia di Luigi Di Maio e Matteo Salvini: 18 ministri, di cui 5 donne. Il nuovo governo nel pomeriggio di venerdì 1 giugno ha girato di fronte al presidente Mattarella.

 

- Presidente del Consiglio: Giuseppe Conte

- Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: Giancarlo Giorgetti

- Ministro dell’Economia: Giovanni Tria

- Ministro degli Esteri: Enzo Moavero Milanesi

- Ministro degli Interni: Matteo Salvini (vicepremier)

- Ministro dello Sviluppo Economico e Lavoro: Luigi Di Maio (vicepremier)

- Ministro ai Rapporti con il Parlamento: Riccardo Fraccaro

- Ministro degli Affari Europei: Paolo Savona

- Ministro della Difesa: Elisabetta Trenta

- Ministro della Giustizia: Alfonso Bonafede

- Ministro della Pubblica Amministrazione: Giulia Bongiorno

- Ministro della Salute: Giulia Grillo

- Ministro degli Affari Regionali: Erika Stefani

- Ministro del Sud: Barbara Lezzi

- Ministro dell’Ambiente: Sergio Costa

- Ministro ai Disabili e alla Famiglia: Lorenzo Fontana

- Ministro dell’Agricoltura e del Turismo: Gian Marco Centinaio

- Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture: Danilo Toninelli

- Ministro dell’Istruzione: Marco Bussetti

- Ministro dei Beni Culturali: Alberto Bonisoli

Suggerimenti