Suona la campanella dell’ultimo giro. Si apre e si chiude nel giro di 17 ore (il coprifuoco accorcia i 24 giri di lancette) la volata all’ultimo regalo di Natale. La corsa contro il tempo sarà ancora più breve per chi ha in programma una “fuga” fuori Comune per un decisivo e sfrenato shopping natalizio. Oggi, infatti, scade l’ordinanza regionale che chiude, pur con molte deroghe, i confini comunali a partire dalle 14. Vicentini ligi: in questi giorni in città è stata staccata una sola multa, appioppata a un minorenne trovato in centro. Da domani, giovedì 24 dicembre, fa fede il decreto Natale che delle feste porta poi solo il nome e il colore rosso prevalente. Sono molte le attività legittimate a tenere aperti i battenti ma questo non basterà a risollevare un mese che, rispetto al 2019, ha perso la presenza di 18 mila auto nei parcheggi del centro città.
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Scontato che restino aperti i negozi di alimentari e le farmacie ma non solo. Volendo qualche negozio apre, ma serve l’autocertificazione. Lavora chi si occupa di informatica e elettronica di consumo, le ferramenta e altri esercizi specializzati; i negozi di articoli igienico sanitari, quelli di prodotti e mezzi agricoli, i negozi per l’illuminazione, librai, edicole, vestiti e calzature per bambini, gli esercizi che commerciano in biancheria. Sempre aperte le sanitarie, le profumerie e le erboristerie (queste ultime due ideali per una strenna last minute) ma anche fioristi, specialisti di animali domestici, ottici e fotografi e parrucchieri.
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