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L'alpinista vicentino

Colonnello bassanese sepolta da una valanga in Turchia, salvata da Vielmo

Una fase del salvataggio dopo la valanga sul monte Baset, in Turchia
Una fase del salvataggio dopo la valanga sul monte Baset, in Turchia
Vielmo, salvataggio in Turchia

L’alpinista vicentino Mario Vielmo ha salvato la vita a due scialpinisti travolti da una valanga sul monte Baset, a oltre 3 mila metri di altitudine, nell’Anatolia orientale, in Turchia. Durante la discesa si è staccato un fronte di nove soffice, a causa del vento, di circa 200 metri, che ha travolto 6 escursionisti. Due sono stati del tutto sepolti: la situazione più drammatica è stata quella di Paola Favero, bassanese, scrittrice e naturalista, colonnello in pensione dei carabinieri forestali, che aveva perso i sensi. Vielmo l’ha rintracciata grazie ai sensori ed è riuscito a salvarle la vita. «È stato terribile prima ed emozionante poi», ha detto l’himalaysta vicentino.

Favero ha raccontato quanto le è capitato in un post su Facebook. «Ho deciso di farlo - ha scritto - per due motivi: il primo per dire grazie a Qualcuno che mi ha protetto da lassù e a Mario Vielmo che con la sua preparazione e competenza mi ha salvato la vita, e per ringraziare anche gli altri amici che si sono adoperati per diseppellirmi e portarmi in barella; all'esercito turco che è intervenuto con un elicottero per portarmi all'ospedale; ai medici che mi hanno curato e controllato». 

 

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