<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Vicenza

Cadono pietre dalle statue, chiuso l'ingresso alla chiesa di Bertesina

L'ingresso principale della chiesa di Bertesina è interdetto. Alcune pietre sono cadute dalla facciata e dalle statue che la ornano
Dopo i crolli, le transenne delimitano l'accesso alla chiesa di Bertesina
Dopo i crolli, le transenne delimitano l'accesso alla chiesa di Bertesina
Dopo i crolli, le transenne delimitano l'accesso alla chiesa di Bertesina
Dopo i crolli, le transenne delimitano l'accesso alla chiesa di Bertesina

La chiesa di Bertesina è incerottata. L'ingresso principale è interdetto: nei giorni scorsi, probabilmente tra martedì e mercoledì secondo quanto è stato possibile ricostruire, alcune pietre sono cadute dalla facciata e in particolare dalle statue che la ornano. I grossi pezzi giacciono ancora sul sagrato ed è facile immaginare cosa sarebbe potuto succedere se ci fossero stati dei fedeli nel momento del distacco. Per fortuna, non è accaduto niente di grave.

Come detto, l'accesso principale alla chiesa di San Cristoforo, accanto a villa Gazzotti Grimani nell'omonima via dedicata a San Cristoforo, è impossibile da utilizzare. Per questo, anche sul bollettino parrocchiale è riportata la notizia: «Attenzione - si legge sul foglietto che si trova appena entrati in chiesa - Sono cadute delle pietre dalle statue poste sul portale della porta principale. In attesa della sistemazione si entra in chiesa dalla porta laterale (sotto i portici)». L'indicazione, quindi, è di utilizzare l'ingresso laterale, dal porticato che conduce anche al teatrino che è anche servito da una rampa per le persone con disabilità.

Al momento è impossibile conoscere le cause e i tempi di ripristino, come confermano dalla canonica di Bertesinella, dove vivono i parroci dell'unità pastorale che raggruppa, oltre a Bertesina e Bertesinella, anche i parrocchiani di Setteca': «Dopo il distacco, avvenuto un paio di giorni fa, è stato subito effettuato un sopralluogo - spiegano -. Al momento, non sappiamo né quali siano state le cause, né quando sarà possibile effettuare i lavori di messa in sicurezza». Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori sopralluoghi per valutare l'entità del danno e per procedere anche alla completa messa in sicurezza che permetterà anche di ripristinare l'accesso dall'ingresso principale della chiesa.

Karl Zilliken

Suggerimenti