L’ultimo messaggio, spedito venerdì mattina, dice testualmente: «Ho chiamato ancora l’ufficio consolare, mi hanno detto che la situazione si sta sbloccando ma non ci sono ancora date certe». Una 61enne residente a Vicenza, che lavora da alcuni anni come banconista per una cantina vinicola del Veronese, da 7 mesi è bloccata in Brasile.
Era partita il 28 gennaio per un viaggio organizzato che doveva durare 5 settimane, ma il suo volo aereo per il rientro in Italia era stato annullato e da allora non è più riuscita a muoversi dal grande Stato sudamericano, oggi uno degli epicentri mondiali della pandemia. Non ha mai contratto il virus, fortunatamente, ma ha paura del contagio. «È una donna forte e coraggiosa - spiega la nipote -, ma inizia ad essere davvero in difficoltà».