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Vicenza

Blitz in strada Marosticana: chili di droga e contanti nell'ex palazzo dei profughi. Arrestata una donna

di Valentino Gonzato
Operazione di guardia di finanza e polizia locale. Trovati oltre 3,3 chili di marijuana e 2.200 euro in contanti
Il blitz delle forze dell'ordine in strada Marostica (Foto GONZATO)
Il blitz delle forze dell'ordine in strada Marostica (Foto GONZATO)
Vicenza, blitz delle forze dell'ordine in strada Marosticana (GONZATO)

Aggiornamento venerdì 3 maggio

L'arrivo in forze delle pattuglie, l'irruzione nei vari appartamenti e la scoperta di chili di droga e rotoli di contanti. Ieri mattina, guardia di finanza e polizia locale si sono presentate alla palazzina al civico 541 di strada Marosticana, già finita più volte alla ribalta delle cronache in passato quando ospitava una casa-alloggio per richiedenti asilo. La retata, scattata nell'ambito di un'operazione "ad alto impatto", ha portato al fermo di una cittadina di origine africana, sulla trentina, e al sequestro di un ingente quantitativo di marijuana e di denaro.

Vicenza, blitz in strada Marosticana: le immagini della guardia di finanza

Il blitz in Marosticana

Oltre venticinque uomini delle fiamme gialle e agenti si sono presentati in strada Marosticana attorno alle 9.30 e hanno passato al setaccio tutti gli appartamenti della palazzina di tre piani. Nel frattempo altri equipaggi regolavano il traffico a senso alternato davanti al caseggiato affinché i colleghi potessero operare in totale sicurezza.

L'arresto e la droga

Il cane antidroga della guardia di finanza ha condotto gli operatori all'appartamento dove è stata trovata la cittadina straniera. Quest'ultima, al momento del blitz, era intenta a confezionare dosi di sostanza stupefacente che sarebbero state destinate verosimilmente al mercato di Campo Marzo e del centro storico.

La droga e il denaro sequestrato
La droga e il denaro sequestrato

A quel punto, i militari del nucleo operativo della guardia di finanza e gli agenti del nucleo operativo speciale del comando di stradella Soccorso Soccorsetto hanno ribaltato l'abitazione come un calzino riuscendo a scoprire diversi pacchi che contenevano "erba" e rotoli di banconote di tagli diversi che erano stati nascosti in vari punti della casa.  Complessivamente sono stati sequestrati oltre 3,3 chili di marijuana e circa 2.200 euro in contanti, presumibile provento dell’attività di spaccio realizzata, nonché vario materiale utile per il confezionamento dello stupefacente. 

Una volta terminate le perquisizioni, la donna, di origini nigeriane, è stata arrestata in flagranza di reato per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.  

Il precedente

Quella palazzina, così come altre tra quelle confinanti, era finita sotto i riflettori delle forze dell'ordine già alcuni anni fa, quando ospitava una casa-alloggio gestita da una cooperativa all'interno del sistema di accoglienza.

Il fatto più eclatante era avvenuto nel 2016, quando un giovane richiedente asilo pakistano era stato rapinato di soldi e cellulare e violentato e seviziato per alcune settimane da tre suoi connazionali, poi condannati al termine del processo. Come ricostruito dalla questura, che aveva posto fine all'orrore, le sevizie erano scattate quando la vittima aveva denunciato ai responsabili della cooperativa che i suoi tre connazionali erano soliti appropriarsi dei pocket money degli altri ospiti della struttura. Il terzetto aveva dunque ricevuto una diffida dalla prefettura e si era voluto vendicare torturando il giovane con delle monete incandescenti e costringendolo a subire rapporti sessuali contro la sua volontà.

 

***

 

Giovedì 2 maggio ore 13

Blitz della guardia di finanza e della polizia locale, questa mattina (giovedì 2 maggio), in un edificio in strada Marosticana, a Vicenza. All'operazione "ad alto impatto" hanno preso parte anche l'unità cinofila delle fiamme gialle e il nucleo operativo speciale del comando di stradella Soccorso Soccorsetto. Lo stabile sarebbe stato perquisito da cima a fondo alla ricerca di sostanze stupefacenti o refurtiva.  

L'intervento non è passato inosservato, in quanto la polizia locale ha dovuto chiudere in alcuni momenti la Marosticana per permettere ad agenti e militari di agire in sicurezza. Sull'esito dell'operazione al momento le bocche sono cucite, ma potrebbero esserci sviluppi nelle prossime ore.

Notizia in aggiornamento

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