Ha preso di mira tre donne in cinque giorni. Le avvicinava in sella alla bicicletta, strappava loro la borsa e scappava. A mettere fine alle scorribande di A.G. (sono state fornite solo le sue iniziali), 34enne residente ad Arzignano e già noto alle forze dell’ordine, sono stati i poliziotti delle volanti, che prima sono risaliti all’identità del presunto rapinatore seriale e poi hanno eseguito la custodia cautelare firmata dal giudice. Il pregiudicato si trova ora in cella, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La ricostruzione della questura
Secondo la ricostruzione della questura, la prima rapina risale allo scorso 28 ottobre, quando il bandito ha derubato una pensionata di 80 anni vicino alla chiesa di Santa Bertilla. L’arzignanese l’avrebbe colta di sorpresa, facendola cadere rovinosamente per terra. La seconda scorribanda è stata commessa con la stessa tecnica, poche ore dopo, vicino al cimitero maggiore ai danni di una cittadina moldava.
L'ultimo colpo
L’ultimo colpo è invece avvenuto l’1 novembre al park Cattaneo. In quella circostanza l’assalto all’ennesima vittima è però fallito e il rapinatore è scappato a mani vuote poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Una volta raccolte le denunce, i poliziotti delle volanti hanno cominciato a mettere assieme i tasselli del puzzle per risolvere il caso.
Le vittime hanno descritto dettagliatamente il rapinatore seriale, fornendo un’ottima base di partenza agli agenti, che sono riusciti nel giro di qualche giorno a individuare il presunto autore dei colpi. A quel punto, la questura ha informato la procura, che ha subito chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari un provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico del sospettato.
Le indagini
Rintracciare il destinatario della misura, però, non è stato facile. I poliziotti non hanno comunque mollato la presa e, in breve tempo, hanno scoperto che l’arzignanese era solito prendere un treno (non si sa da quale stazione) per arrivare in città. Per questo motivo, la questura ha aumentato i pattugliamenti attorno alla stazione.
L’intuizione degli agenti si è rivelata corretta e, venerdì scorso, ha permesso di intercettare in viale Roma il rapinatore seriale. Quest’ultimo è stato bloccato e ammanettato. Dopodiché, una volta compilati gli atti in questura, i poliziotti lo hanno trasferito in carcere a San Pio X.