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Vicenza

Apre un furgone
ma moglie e marito
sventano il furto

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Una volante della polizia
Una volante della polizia
Una volante della polizia
Una volante della polizia

VICENZA. Si affaccia dalla finestra e vede due personaggi sospetti: chiama il marito e sventano un furto. È successo nel pomeriggio di domenica in contra' del Borghetto, in un'area centrale della città. I protagonisti sono tre residenti di origine indiana, che hanno permesso alla polizia di Stato di denunciare un cittadino tunisino di 29 anni per tentato furto.

 

Ricapitolando alcune fasi concitate che sono iniziate alle 15.30 di domenica, la donna affacciata al balcone nota due ragazzi che, secondo lei, si aggirano con fare sospetto tra le automobili in sosta. Uno dei due si sposta in bici, guardandosi intorno; l'altro, invece, sembra passare in rassegna con grande attenzione il contenuto delle automobili posteggiate. E la prima sensazione della donna è quella corretta: il ragazzo a piedi si accosta ad una vettura in sosta che, guarda caso, è proprio il furgone di proprietà dell'uomo di origine indiana che, intanto, era stato richiamato dalla moglie e si era messo a fissare le mosse dei due. Lui, quando ha capito quello che stava accadendo, non ha perso tempo e, allertato un vicino di casa che è anche comproprietario del mezzo in questione, è sceso in strada. Mentre il ciclista è riuscito ad allontanarsi a tutta velocità, l'appiedato ha provato a fuggire mai i due lo hanno fermato e immobilizzato, favorendo la polizia che, intanto, era stata allertata ed era arrivata con una pattuglia della squadra volante.

 

Il tunisino di 29 anni, M.A.T. le iniziali, è stato fermato e denunciato per tentato furto: era riuscito ad aprire la portiera del furgone ma, grazie al pronto intervento dei proprietari, non aveva fatto in tempo a portare via alcunché. 

K.Z.

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