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La ricerca Ipsos

Valdagno, primo sondaggio: testa a testa destra-sinistra. Burtini avanti, Vencato e Zordan lo tallonano

Tra centrodestra e centrosinistra solo due punti di distanza ma quattro valdagnesi su 10 sono indecisi. Il 54% promuove l'attuale amministrazione

A Valdagno si profila un testa a testa tra centrodestra e centrosinistra. Ma a decidere le prossime elezioni comunali sarà la folta truppa degli indecisi, ben 4 cittadini su 10. Lo dice un sondaggio realizzato da Ipsos.

Indagine demoscopica Ipsos: tutti i risultati

La ricerca

Non capita tutti i giorni una ricerca strutturata come questa: per capire cosa pensano i cittadini della loro città, come la vedono oggi e come la immaginano nel futuro; e per tastare il polso in vista del voto. L'ha commissionata Italia Innovation, società del valdagnese Marco Mari, a uno degli istituti di ricerca demoscopica più autorevoli d'Italia. La parte elettorale è solo l'epilogo, anche se ovviamente desta più curiosità. Ma per rispetto del lavoro svolto, e del suo senso, qui lo riassumiamo (in estrema sintesi) nell'ordine logico che lo innerva: il bilancio locale; la visione del territorio; le intenzioni di voto.

Il bilancio locale

«Il giudizio sull'amministrazione uscente è discreto», sintetizza Ipsos. Più di una persona su due indica un livello di soddisfazione almeno sufficiente, con un voto medio di 5,6 su scala da 1 a 10 (la media nazionale è 5,4; quella veneta 5,8). La riqualificazione delle serre del parco La Favorita riscuote un giudizio tra molto e abbastanza positivo nell'84% degli intervistati; il nuovo liceo artistico è promosso dal 68%, la riqualificazione di viale Trento dal 74%.

La visione del territorio

Le priorità segnalate sono la sanità, i servizi e le opportunità per i giovani. Ma al primo posto c'è il lavoro. Emergono alti livelli di soddisfazione per ambiente, clima sociale e scuole: il 90% degli intervistati si dichiara del tutto o abbastanza soddisfatto della qualità dell'ambiente; delle relazioni sociali (86%); dell'offerta formativa (84%); dei servizi alle famiglie e degli asili nido (72%). I valdagnesi si dicono soddisfatti per sicurezza (74%), mercato immobiliare (67%), sanità (74%), strutture per anziani (70%) e lavoro (70%). Viabilità promossa dal 66%. Sotto il 50% invece l'intrattenimento e l'offerta culturale. Nonostante questi giudizi per lo più positivi, i rispondenti «tendono a vedere una città dove il provincialismo prevale sulla spinta alla modernizzazione, non troppo attenta ai giovani, non molto attrattiva», scrivono i ricercatori di Ipsos, Andrea Scavo e Chiara Ancillotti. «Tuttavia, il futuro del comune presenta elementi incoraggianti: solo un cittadino su 5 pensa che sia destinato allo spopolamento». Le previsioni sono ambivalenti: la maggioranza pensa che sarà una città più vecchia, più cara e meno ricca, ma anche più vivibile, solidale, portatrice di un modello economico sostenibile, valorizzando anche il turismo.

Le intenzioni di voto

Più della metà degli intervistati ripone speranza nelle elezioni amministrative. Le intenzioni di voto sono state misurate rispetto alle liste e rispetto ai candidati sindaco (i 5 nomi ufficiali al momento delle interviste, non era ancora in pista il "verde" Fabio Cappelletto). Alessandro Burtini, sostenuto dalla civica e dai partiti di centrodestra, è dato tra il 31,1% e il 34,9%. Lo inseguono Michele Vencato, sostenuto dal fronte civico della maggioranza uscente e dal Pd, con una forbice tra 25% e 28,6%. Subito dietro l'imprenditore Maurizio Zordan, con la civica Vald'Agno Bene Comune, tra il 20,7% e il 24,1%. Poi vengono altri due candidati civici, dichiaratisi di centrodestra: Luigi Borgo (8,5%- 10,3%) e Roberta Peretto (7,6%-9,2%). La frammentazione dell'offerta fa sì che nessun candidato si avvicini alla maggioranza assoluta che serve per essere eletti al primo turno. Quanto alle aree politiche, nello schema usato da Ipsos - che incasella non solo Vencato ma anche Zordan a centrosinistra, anche se quest'ultimo non ha liste di partito in appoggio e rivendica il civismo - «il pronostico è equilibrato, con solo due punti percentuali di differenza tra centrosinistra (46,9%-50,9%) e centrodestra (48,5%-52,5%)».

Il plotone degli indecisi

Questa la prima fotografia resa pubblica a due mesi dal voto. Ma il "partito" più grande è quello degli indecisi così di dichiara quasi il 40% dei valdagnesi intervistati da Ipsos. Sarà tra loro che si decideranno le sorti delle elezioni comunali 2024. La campagna elettorale è tutta da giocare.

 

Nota metodologica: Sondaggio realizzato da Ipsos per Italia Innovation presso un campione proporzionale della popolazione maggiorenne residente a Valdagno. Campionamento per quote di genere, età, livello di scolarità, quartiere di residenza. Sono state realizzate 600 interviste (su 10.296 contatti), condotte telefonicamente con metodo CATI/CAMI tra il 21 Marzo e il 2 Aprile 2024. Il documento informativo completo riguardante il sondaggio sarà inviato ai sensi di legge, per la sua pubblicazione, al sito www.sondaggipoliticoelettorali.it.

Marco Scorzato

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