Rapina con colpo di pistola in sala giochi

Rapina a mano armata con tanto di colpo di pistola sparato in aria per coprirsi la fuga. Nel mirino dei malviventi la sala Admiral Slot e Vtl di via Stazione a Trissino, lungo la provinciale 246. Una scena che ha terrorizzato i clienti presenti in quel momento nel locale che si trova lungo la strada provinciale 246.

Rapina a mano armata nella sala slot a Trissino

Tanta paura, e soprattutto tanto rischio per chi si è trovato di fronte i malviventi, ma scarso il bottino: è di sole poche decine di euro, infatti, il malloppo che pare siano riusciti a racimolare i banditi entrati in azione. Stando al modo con cui hanno agito è probabile che non si tratti di veri professionisti, in quanto ignoravano che tutto il contante incassato durante l’orario di apertura non è mai custodito dai dipendenti, poiché resta all’interno delle slot machine o nella cassaforte a tempo. E il forziere, come sempre accade in questo tipo di attività, ha un funzionamento particolare: una volta chiuso, si apre solo ad orari stabiliti.

Momenti di grande spavento per i clienti

Il colpo è stato messo a segno l’altra sera intorno alle 23. Nella sala giochi gli avventori intenti a sfidare la fortuna alle “macchinette” erano una mezza dozzina più un dipendente: per tutti sono stati momenti di grande spavento quando hanno fatto il loro ingresso i rapinatori. I clienti e l’addetto alla gestione dell’attività hanno impiegato molto tempo prima di tranquillizzarsi.

Il colpo a tarda sera lungo la strada provinciale 246

Sono entrati due individui, entrambi a volto coperto, uno armato di pistola ed uno di una spranga. Si sono fatti consegnare dai presenti i cellulari in maniera che non potessero chiamare le forze dell’ordine e, subito dopo, hanno intimato al dipendente del locale di consegnato loro il denaro. Ma l’unico contante su cui sono stati capaci di mettere le mani è stato praticamente quello contenuto nella cassa del bar.

Quando hanno capito che arraffare il denaro incassato dalla sala giochi durante la giornata era impossibile hanno deciso di battere in ritirata. E per scoraggiare eventuali tentativi di inseguimento da parte dei presenti hanno esploso un colpo di pistola in aria con il proiettile che si è conficcato nel soffitto.

I rapinatori in fuga da Trissino

Usciti dalla sala giochi, prima di salire in auto, dove non è escluso che ad attendere ci fosse un complice, e dileguarsi, hanno abbandonato sul piazzale i cellulari che si erano fatti consegnare. Per i proprietari è stato possibile recuperarli in breve tempo. Le telefonate al 112 sono scattate in quel momento e quando i carabinieri della stazione di Trissino e del radiomobile della compagnia di Valdagno del maggiore Alberto Veronese sono arrivati sul posto i banditi avevano avuto il tempo necessario per far perdere le loro tracce. Senza esito i posti di controllo allestiti lungo le strade della Valle dell’Agno.

Ora le indagini sono concentrate sulla visione delle immagini delle telecamere di video sorveglianza della sala giochi e delle attività confinanti e sulle testimonianze dei presenti alla ricerca di particolari per risalire all’identità dei malviventi.

Il sindaco Davide Faccio

«Un episodio davvero assurdo - ha commentato il sindaco di Trissino, Davide Faccio -. Mi auguro che le forze dell’ordine possano individuare e assicurare alla giustizia al più presto questi malviventi. Fortunatamente il tutto si è concluso senza conseguenze per i presenti nel locale al momento della rapina. Episodi del genere sono inaccettabili nel nostro territorio».

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Il precedente nella sala giochi

Non è la prima volta che la sala “Admiral Slot e Vtl” di via Stazione subisce una rapina. Sei anni fa erano stati quattro i banditi, pure questi armati di pistola, a fare irruzione nel locale e, anche in quell’occasione, in orario serale. Quella volta, oltre che impadronirsi dei soldi della cassa del bar, rapinarono anche una coppia del contante che avevano in tasca.