Gara tra profumi Si cerca l’essenza simbolo del paese

Domenica in villa. Oggi, per tutto il giorno, il salone nobile di Villa Trissino, appena restaurato, ospita “L’arte del profumo”, viaggio polisensoriale con il profumiere Leonardo Opali e la pittrice Frances Middendorf. Nel corso della manifestazione, che gode del patrocinio del comune, si tiene il concorso “Profumo di Cornedo”. Dalle 9 alle 18 i partecipanti in tre workshop hanno l’opportunità di realizzare la propria versione del “Profumo di Cornedo”. Una giuria incoronerà la migliore realizzazione, che rappresenterà villa Trissino, soggetto scelto dalla pittrice Middendorf, e quindi Cornedo, alla prossima mostra “Passion of Palladio” alla Tambaran Art Gallery di New York. La formula vincitrice diventerà patrimonio esclusivo del comune di Cornedo. cinque gli appuntamenti della giornata. Alle 10 “Crea il tuo primo profumo”, alle 11.30 “Crea il tuo profumo con materiali moderni”, poi si passa agli “Olii essenziali” alle 14, per arrivare al momento clou alle 15 con “Crea il profumo di Cornedo” e “Dipingi il profumo”. Alle 17, seguirà la premiazione. L’evento è stato preceduto ieri dalla presentazione delle opere “Art of Scent” e “Passion of Palladio” in un allestimento, nel salone nobile della villa, che fu di Giangiorgio Trissino. La relazione pomeridiana di Luca Azzano Cantarutti, che ha illustrato le “Ville venete: cuore del nostro popolo”, è stato un viaggio nella Venezia di terraferma fra architettura, arcadia ed esoterismo. La corniola, simbolo di Cornedo, ha accompagnato i piatti del cuoco Enrico Pianegonda alla cena “Connubio di sapori antichi”, organizzata dalla Confraternita della corniola e del clinto, presieduta da Germano Fontebasso. • © RIPRODUZIONE RISERVATA