È morto durante la consueta passeggiata che quasi ogni mattina faceva con il suo cane fino alle Fonti Centrali percorrendo la scalinata che da piazzale Varese porta al parcheggio. Luigi Antonio Prebianca è stato stroncato da un probabile infarto nella mattinata di ieri e, nonostante l'intervento del Suem, per lui non c'è stato niente da fare. In zona sono giunti successivamente anche gli agenti del consorzio di polizia locale "Valle Agno" e i carabinieri della stazione di Recoaro.
Prebianca, che aveva 74 anni, era sposato e aveva due figli. Il pensionato era molto conosciuto in paese e riconoscibile perché, nel periodo invernale, indossava sempre il tipico tabarro cimbro. Era infatti tra i fondatori e più attivi collaboratori del gruppo Cimbro. Ogni anno in estate si recava a Rotzo per il tradizionale pellegrinaggio di Santa Margherita. Nell'occasione da Recoaro viene portato un cero in segno di devozione. Inoltre a gennaio, in occasione della festa del santo patrono, Sant'Antonio Abate, era tra gli organizzatori della benedizione degli animali.
Prebianca oltre 25 anni fa con un gruppo di amici aveva realizzato il presepio dei Cimbri di Recoaro che viene allestito nel battistero della chiesa arcipretale del centro. Attualmente ne curava la manutenzione, le visite guidate e l'apertura. Lo scorso anno il furto di una statua di pregio e un atto vandalico che aveva provocato danni a statuine e alla riproduzione della chiesa dei Giorgetti lo avevano fatto arrabbiare e intristire. Il presepio rappresenta una contrada tipica con la "casara", la cantina, il mulino, il maglio, la preparazione delle travi, i banchi da lavoro, la "calcara", la carbonara, la cava delle mole: una sorta di museo etnografico. Di pregio è poi appunto la ricostruzione minuziosa dell'antica chiesa di San Giorgio ai Giorgetti, esempio di pregiato barocco datata 1726. Lo sfondo è il gruppo del Carega.
Prebianca faceva parte anche dell'associazione Bunker Recoaro 1944-1945 e accompagnava i turisti e gli appassionati alle visite guidate. Aveva lavorato in Comune come messo e ai suoi tempi il ruolo aveva una grande importanza visto che si consegnavano a mano gli atti giudiziari. Per la comunità è una perdita che lascia un vuoto che si farà sentire.
La data del funerale non è ancora stata stabilita ma verosimilmente si svolgerà dopo Pasqua.