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Un polo Alzheimer all’Ipab rinnovato

Gli ospiti del nuovo centro diurno, riservato a persone con Alzheimer. FOTOSERVIZIO STELLA CISCATOInvestimenti anche per rinnovare il giardino pensile
Gli ospiti del nuovo centro diurno, riservato a persone con Alzheimer. FOTOSERVIZIO STELLA CISCATOInvestimenti anche per rinnovare il giardino pensile
Gli ospiti del nuovo centro diurno, riservato a persone con Alzheimer. FOTOSERVIZIO STELLA CISCATOInvestimenti anche per rinnovare il giardino pensile
Gli ospiti del nuovo centro diurno, riservato a persone con Alzheimer. FOTOSERVIZIO STELLA CISCATOInvestimenti anche per rinnovare il giardino pensile

Oltre un milione di euro in opere per migliorare e ampliare i servizi offerti dalla Ipab Centro Servizi Anziani di Dueville. La casa di riposo di via IV Novembre domani apre le porte ai cittadini per presentare quanto realizzato dal 2016, interventi che hanno portato alla creazione di un centro diurno per anziani non autosufficienti affetti da Alzheimer e all’installazione in tutte le camere di impianti a soffitto per il sollevamento e letti elettrici. «Negli ultimi anni abbiamo avviato un programma finalizzato alla realizzazione di nuovi servizi, investendo sull’immobile e in attrezzatura per ridurre il carico di lavoro per il personale», spiega il presidente dell’Ipab Andrea Maran. «Considerate le politiche di assistenza agli anziani, il nostro ente ha chiesto e ottenuto dalla Regione la trasformazione dei 21 posti letto per gli autosufficienti in altrettanti posti per anziani non autosufficienti, attrezzandosi di conseguenza». «Tra le novità c’è “Il centro diurno Alzheimer” collocato in adiacenza al Nucleo Alzheimer, attivo dal 2004. Il centro diurno, che ha visto un iter burocratico di cinque anni ed è operativo da gennaio, può dare una risposta concreta alle famiglie, offrire un sollievo nell’arco della giornata e permettere di mantenere il più a lungo possibile in un contesto domestico la persona affetta dalla patologia». Tra le opere realizzate, anche quelle necessarie per il rilascio del Certificato Prevenzione Incendi, la sopraelevazione della scala d’emergenza sul lato nord, l’installazione di un nuovo impianto di climatizzazione, la ristrutturazione del salone centrale, la sistemazione della parte esterna, del tetto, dei terrazzi e della pavimentazione, oltre a un nuovo giardino recintato e attrezzato. «Abbiamo creato un’area verde per gli ospiti e i loro familiari, con piante officinali, un roseto e un percorso agibile per le carrozzine. Il tutto verrà completato dall’impianto fotovoltaico e solare termico e dalla sostituzione di tutti i corpi illuminanti. L’importo complessivo delle opere supera il milione di euro, finanziato con fondi dell’Ipab ad eccezione del contributo di 65 mila euro ricevuto dalla Fondazione Cariverona per gli impianti di sollevamento e i letti elettrici» conclude Maran. «Grazie agli investimenti effettuati, la casa di riposo risulta accogliente con tutte le stanze di degenza a due letti, servite ciascuna da un bagno, dotate di TV, climatizzate e confortevoli». Attualmente il Centro Servizi Anziani dispone di 128 posti letto, dei quali 24 per ospiti non autosufficienti affetti da Alzheimer ai quali si aggiunge la possibilità di accogliere dieci persone al centro diurno dedicato. Oltre a questo servizio è attivo anche un centro diurno per dodici ospiti autosufficienti. La riqualificazione verrà presentata domani mattina: alla messa delle 10 nel salone seguiranno un rinfresco, la visita e gli interventi delle autorità, tra cui l’assessore regionale alla sanità e ai servizi sociali Manuela Lanzarin e il direttore dei servizi socio-sanitari dell’Ulss 8 Giampaolo Stopazzolo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Billo

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