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FARA VICENTINO

Brevetto di volo a 17 anni: Thomas ora sogna le Frecce Tricolori

Il più giovane pilota dell’Alto Vicentino frequenta il Chilesotti. Ha studiato al Ferrarin
Thomas Ferraretto felice alla cloche di un aereo S.D.M.
Thomas Ferraretto felice alla cloche di un aereo S.D.M.
Thomas Ferraretto felice alla cloche di un aereo S.D.M.
Thomas Ferraretto felice alla cloche di un aereo S.D.M.

Il suo sogno fin da bambino era quello di avere tra le mani una cloche e volare tra le nuvole, magari facendo parte delle Frecce tricolori, la pattuglia acrobatica dell’aeronautica militare italiana. E così, a 16 anni si è iscritto alla scuola di volo “Prealpi venete” all’aeroporto “Arturo Ferrarin” di Thiene e alla fine dell’anno scorso, a 17 anni, ha ottenuto il brevetto di volo a motore con certificazione Ato, la più alta rilasciata in Europa per le scuole di volo civile. Ha realizzato la prima tappa del suo più grande desiderio Thomas Lazzaretto, 17 anni, di Fara Vicentino, unico minorenne di tutto l’Alto Vicentino (nonché unico studente del 2023) a poter sfoggiare questo importante risultato.

Il racconto di Thomas

«Lo desideravo con tutte le mie forze perché adesso potrò tentare di entrare in aeronautica militare, la scuola che ho sempre sognato poter frequentare – ha raccontato ancora emozionato il ragazzo -. È da quando avevo due anni che dico alla mia famiglia che da grande avrei fatto il pilota e adesso che ho il brevetto posso davvero provare a raggiungere questo obiettivo. Vorrei fare il pilota militare tanto che il mio sogno più grande sarebbe quello di poter entrare a far parte delle Frecce tricolori. So che è molto ambizioso ma mi piace “volare alto” con le aspettative».

Studia al Chilesotti

Thomas Lazzaretto frequenta il quarto anno dell’istituto Chilesotti a Thiene, dove ha sempre ottenuto ottimi voti in tutte le materie, pratica l’atletica leggera, tanto che l’anno scorso ha ottenuto il titolo di campione regionale nel lancio del martello e si è classificato settimo ai campionati italiani, e già da qualche tempo si è trovato anche un lavoretto per poter aiutare i suoi genitori a pagare il brevetto di volo che è stato piuttosto costoso.

La scuola di volo

«Non è stato facile conciliare tutto questo, ma quando desideri veramente qualcosa la fatica non ti pesa – ha spiegato -. Mi sono iscritto alla scuola di volo nell’ottobre nel 2022. Il corso era strutturato in 100 ore di teoria, lezioni che ho frequentato due volte alla settimana per un anno, in cui ho studiato ben 10 materie tra cui aeronautica, meteorologia, navigazione aerea, medicina aeronautica, tecniche di pilotaggio e normativa Fcl. Ho studiato sempre nelle varie festività e per tutta l’estate scorsa e ad ottobre, ad Ancona, ho dato l’esame scritto su tutte le materie passandone 7. A novembre ho ridato le 3 che non erano andate bene e le ho passate, davvero con grande soddisfazione». 

Poi il giovane ha iniziato «a fare la pratica: 45 ore di volo dove ho simulato emergenze, dirottamenti su aeroporto alternativo, pianificazione in rotta. Sono state lezioni impegnative che però mi hanno permesso di raggiungere una certa padronanza del mezzo e delle varie tecniche di navigazione. Il 18 dicembre 2023 ho dato l’esame di volo: un esame intenso, dalle 8 alle 14.30, deve ho fatto la pianificazione della tratta, il controllo meteo e poi preparato l’aereo per il volo che è durato quasi due ore navigando fino a Padova e facendo varie manovre di emergenza. È andato tutto bene e così ho attenuto il mio brevetto. E ne sono felicissimo».

Compirà 18 anni a settembre

Thomas, che compirà 18 anni il 20 settembre, ha raccontato che per lui volare è tutto perché «mi sento completamente rilassato quando sono su un aereo e guido. Vorrei ringraziare il mio istruttore Simone Maron per tutto quello che mi ha insegnato e per avermi sempre sostenuto, i miei genitori e l’amico di famiglia Giuseppe che mi hanno appoggiato nel raggiungimento di questo obiettivo».

«Diceva Leonardo da Vinci: “Chi ha provato il volo camminerà guardando il cielo, perché là è stato e là vuole tornare”. Credo che questa frase sia giustissima per Thomas. Sono orgoglioso di lui, è stato un allievo modello. Adesso per lui si aprono le porte che aveva sempre sognato: gli auguro con tutto il cuore che questo brevetto sia il primo di una lunga serie a livello professionale e che possa davvero riuscire ad entrare nelle forze armate», ha commentato l’istruttore Maron.

Silvia Dal Maso

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