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Nel Vicentino

Blitz in una catena di supermercati: maxi sequestro di cosmetici cancerogeni e prodotti scaduti o non a norma

Nel mirino della guardia di finanza i punti vendita del Gruppo Tosano di Thiene, Costabissara, Cassola e Cornedo. Cinque le persone denunciate.
I controlli della guardia di finanza
I controlli della guardia di finanza
I controlli della guardia di finanza
I controlli della guardia di finanza

Oltre 1.800 articoli non a norma sequestrati - tra cui cosmetici potenzialmente cancerogeni e prodotti alimentari scaduti - e sanzioni amministrative per circa 20.000 euro. È il bilancio di una serie di controlli effettuati dalla guardia di finanza in diversi punti vendita del Gruppo Tosano, nota catena di supermercati operante nella grande distribuzione.

Il blitz della finanza in provincia di Vicenza

I finanzieri sono intervenuti a Costabissara, Thiene, Cassola e Cornedo. In ciascun punto vendita i militari hanno proceduto alla disanima dei prodotti alimentari e non alimentari esposti nelle corsie, pronti per essere acquisitati dai clienti. In un caso è stato anche richiesto l'ausilio del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell'Ulss 7 Pedemontana.

Alimenti scaduti o in pessimo stato di conservazione

Entrando nel dettaglio, l’operazione delle fiamme gialle ha consentito di accertare la presenza di 58 prodotti alimentari scaduti - in particolare, pasta fresca e latticini - esposti per la vendita ai consumatori finali, che sono stati subito sequestrati in quanto potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori, mentre ai danni della società è stata elevata una sanzione pari a 14 mila euro. I militari, inoltre, hanno trovato anche tre prodotti esposti alla vendita in pessimo stato di conservazione, stante l’evidente presenza di muffe sugli stessi; anche quest'ultimi stati sottoposti a sequestro probatorio. Cinque le persone denunciate alla Procura della Repubblica di Vicenza, tra cui i responsabili di ciascun punto vendita, in concorso con il legale rappresentante della società.

Cosmetici potenzialmente cancerogeni

I finanzieri, inoltre, hanno rivolto attenzione verso i prodotti di cosmetica, attività che ha consentito di rinvenire 544 articoli contenenti, tra gli ingredienti, la sostanza denominata “Buthyphenil MethyIlpropional” (conosciuta anche come LILIAL o BMHCA), classificata tra le sostanze CMR (cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione) dal Regolamento UE e di cui è vietata la  commercializzazione in tutta l’Unione Europea dal 2022. I prodotti sono stati sottoposti a sequestro probatorio e, anche in questo caso, sono state denunciate le già citate cinque persone.

Prodotti non a norma

Da ultimo, sono stati individuati 200 prodotti per l’igiene personale e 956 confezioni contenenti generi alimentari sprovvisti delle indicazioni obbligatorie, previste dalla legge, in lingua italiana. I prodotti sono stati quindi ritirati dal commercio e sottoposti a sequestro amministrativo, con contestuale sanzione amministrativa 5.200 euro. 

Il bilancio

Complessivamente nel corso dell'attività di polizia economico-finanziaria, sono stati sottoposti a sequestro 1.820 prodotti, di cui 1.276 in via amministrativa e 544 con il vincolo penale; sono state comminate sanzioni amministrative per 19.200 euro e sono state denunciate cinque persone responsabili, a vario titolo, per gli illeciti posti in essere. 

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