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Chiuppano

Segalla corre da sindaco: «Prima di tutto il sociale»

L'avvocato di 43 anni era già stato in amministrazione tra il 2004 e il 2009

L'avvocato Andrea Segalla, 43 anni, è il primo a ufficializzare la candidatura a sindaco del Comune di Chiuppano, appoggiato dalla lista civica "Crescere Insieme". Una scelta nata dal fatto che ha sempre avuto un legame molto forte con il suo paese d'origine e con le persone che ci vivono, partecipando attivamente ai gruppi giovanili, nell'organizzazione di eventi e attività culturali ma soprattutto con l'esperienza amministrativa vissuta come assessore al sociale e alla cultura nel periodo che va da 2004 al 2009.

«Oggi - racconta Segalla - che la mia attività professionale è strutturata, sento di poter riprendere le fila di quell'esperienza, della quale ho fatto tesoro nella costruzione del programma amministrativo e della lista. Già dallo scorso autunno, con un gruppo di persone progressivamente cresciuto nel tempo, abbiamo condiviso i valori fondanti e il metodo per la scrittura di un programma partecipato. Ho assunto la guida di questo progetto perché ho avvertito la fiducia del gruppo sulle mie capacità di creare dialogo, di mettere in relazione anime diverse e infine di portare ad una sintesi condivisa. La squadra che mi appoggia è una lista eterogenea con il coinvolgimento di un numero ampio di persone: ci sono giovani alla prima esperienza politica, ma già attivi in paese in abito parrocchiale o culturale; persone con una pregressa esperienza amministrativa e incarichi anche di rilievo; liberi professionisti; dipendenti pubblici e privati; un medico; persone che sono state attive nelle associazioni. E l'età media della lista è di 38 anni».

Ambiente, difesa del territorio, sostenibilità, welfare, partecipazione attiva dei cittadini, reperimento di risorse finanziarie e miglioramento della gestione e dell'offerta dei servizi pubblici. Sono questi alcuni dei punti fondamentali del programma elettorale portato avanti da Andrea Segalla e dalla sua lista civica.

«Invecchiamento della popolazione e calo demografico, difesa del suolo e crisi energetica, individualismo e disaffezione alla vita pubblica, sono solo alcune delle problematiche dalle quali il gruppo è partito per elaborare politiche attive di medio e lungo periodo - ha continuato -. Le azioni proposte mettono al centro la persona e mirano a migliorarne il benessere garantendo la qualità e la sicurezza del territorio urbano, valorizzando le peculiarità dell'ambiente naturale e del paesaggio, offrendo risposte in ambito sociale, facilitando l'accesso a servizi pubblici, promuovendo relazioni sociali, associative e occasioni di crescita culturale».

Se vincerà le elezioni, Segalla afferma di volersi dedicare in primis all'ambito sociale: «Quello che oggi manca sono innanzitutto i servizi per la prima infanzia, dai 3 ai 24 mesi, e per gli anziani non autosufficienti, obiettivi di medio periodo sui quali vogliamo lavorare da subito, in parallelo con un potenziamento degli interventi di contrasto alle nuove fragilità sociali».Ma tra le sue priorità non c'è solo il sociale, importante è anche il territorio urbano, con l'intenzione di mettere in campo incentivi per interventi edilizi di recupero e riqualificazione degli edifici esistenti, in particolare di quelli ubicati nel centro storico, e predisporre un piano di verifica periodica dello stato di conservazione, della manutenzione e dell'utilizzo del patrimonio pubblico. Segalla vuole poi promuovere iniziative per le associazioni. «Una delle proposte concrete del programma prevede l'allestimento di uno spazio attrezzato permanente volto ad agevolare la realizzazione di manifestazioni ed eventi pubblici. Ci sono poi le convenzioni con i Comuni limitrofi, in particolare con Carrè, al fine di garantire al cittadino di poter contare su servizi più efficienti e di maggiore qualità. In ambito culturale, infine, proponiamo di dare centralità alla biblioteca e al suo comitato come primo motore delle iniziative culturali del paese», conclude Segalla.

Silvia Dal Maso

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