Aveva già danneggiato un portone a Thiene ed era incappato in una serie denunce per non avere ottemperato al divieto di dimora e di accesso a Thiene dove tra l’altro era finito nei guai per aver utilizzato una pistola giocattolo priva di tappo rosso.
L’ultima impresa risale a ieri (lunedì 16 ottobre). Alle 10:30, in pieno orario di mercato settimanale, la polizia locale “Nordest Vicentino” è stata avvisata del fatto che il giovane noto per avere più volte danneggiato una porta d’ingresso in piazzetta Rossi di Thiene, si stava nuovamente dirigendo presso la sede dell’azienda in questione, in evidente stato di agitazione.
Gli agenti in servizio, coadiuvati da una pattuglia, sono stati inviati sul posto per tutelare la struttura, ma, soprattutto, l’incolumità dei dipendenti.
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Incurante della presenza degli agenti, il 22enne si è scagliato contro il portone dell’immobile, sferrando un calcio alla vetrata. Vani i tentativi degli agenti di calmarlo, anzi. Ne è seguita una colluttazione a seguito della quale due agenti hanno riportato lesioni personali.
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Il giovane è stato bloccato e condotto al comando dove è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché denunciato per inottemperanza al foglio di via obbligatorio per 4 anni dal Comune di Thiene, emesso dal questore di Vicenza.
Dopo una notte trascorsa in carcere a Vicenza nell’udienza odierna (martedì 17 ottobre) il Tribunale ha convalidato l’arresto ed applicato la misura cautelare del divieto di dimora e di accesso nel comune di Thiene.