<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Zugliano

Pensionata condannata per la sberla alla rivale

La sberla alla "rivale"

La "guerra" di spie tra vicini in via Astico a Zugliano, di cui si scrive dal 2014, è giunta all'ennesimo pronunciamento da parte del giudice Chiara Cuzzi. Silvana Guglielmi, 83 anni, è stata infatti condannata per lesioni personali a tre mesi di reclusione (con la sospensione condizionale della pena) ai danni di Nadia Moro, 56 anni, che si è costituita parte civile. L'imputata dovrà inoltre risarcire alla donna 661,50 euro per i danni che le ha cagionato e pagare altri 2.385 euro per le spese legali. L'episodio era avvenuto il 5 ottobre del 2015. Quel giorno Guglielmi aveva colpito con uno schiaffo al volto Moro, che era finita al pronto soccorso ed era poi stata dimessa con una prognosi di 27 giorni. Le due famiglie sono ai ferri corti da parecchi anni tra carte bollate, querele e cause civili che hanno esacerbato ancora di più gli animi. Da una parte ci sono Nadia Moro e il marito Giuliano Simonato mentre dall'altra i dirimpettai Bruno Peron e la moglie Silvana Guglielmi. Il precedente pronunciamento di un giudice risaliva allo scorso gennaio, quando il magistrato aveva assolto con formula piena Moro dall'accusa di avere investito volontariamente in macchina, schiacciandola contro una recinzione, Guglielmi. Il tribunale aveva sancito che il fatto denunciato dalla presunta vittima non era in realtà avvenuto. In passato, le due famiglie si erano inoltre presentate davanti a un giudice civile e di pace dopo aver litigato su alcune telecamere di vigilanza privata installate dai Peron. Le lunghe battaglie legali tra i due schieramenti, però, non sono ancora finite.

Suggerimenti