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L’intesa rafforza Schneck Forza Italia va con la Lega

Il palazzo municipale di Thiene sede dell’attività amministrativa. STUDIOSTELLA-CISCATOLega e Forza Italia di nuovo insieme per sostenere Schneck
Il palazzo municipale di Thiene sede dell’attività amministrativa. STUDIOSTELLA-CISCATOLega e Forza Italia di nuovo insieme per sostenere Schneck
Il palazzo municipale di Thiene sede dell’attività amministrativa. STUDIOSTELLA-CISCATOLega e Forza Italia di nuovo insieme per sostenere Schneck
Il palazzo municipale di Thiene sede dell’attività amministrativa. STUDIOSTELLA-CISCATOLega e Forza Italia di nuovo insieme per sostenere Schneck

Forza Italia Alto Vicentino ufficializza il suo appoggio alla candidatura a sindaco del leghista Attilio Schneck. Si aggiunge così un altro tassello al complicato puzzle della campagna elettorale che interesserà il Comune di Thiene.

Dopo mesi passati a tentare di riunire attorno a un unico candidato tutte le espressioni del centrodestra, Forza Italia ha infatti rinunciato a correre da sola perché, come spiega il suo coordinatore Jimmy Greselin, «i personalismi di gruppi anche ininfluenti del panorama politico locale impediscono di proporre alternative serie e credibili al candidato della Lega».

Una frecciatina lanciata al giovane Nicolas Lazzari? Probabile, dato che il 25enne thienese definitosi «nuovo democristiano», dopo le incursioni nell'area centrosinistra vicina al Pd e in casa Forza Italia, dove sembrava aver trovato terreno fertile in cui crescere politicamente, ha deciso di rifiutare i simboli e di candidarsi per le amministrative con le tre liste civiche di supporto composte prevalentemente da under 30 e donne.

Ma la strigliata di Greselin va anche nella direzione di quella fetta del centrodestra cittadino - in particolare Alberto Samperi, ex pidiellino passato qualche anno fa al Nuovo centro destra - che alle comunali sosterrà il sindaco uscente Gianni Casarotto e la sua coalizione bipartisan, di cui fa parte anche il Pd thienese.

«Prendiamo le distanze dalla confusione creata da chi pretende di rappresentare il centrodestra stando con i piedi in due staffe, oppure candidandosi contro la coalizione che il centrodestra lo rappresenta fin dalla nascita - spiega Greselin - I thienesi non meritano di essere presi in giro: chi sta con Schneck, Forza Italia e Lega nord rappresenta il centrodestra; chi sta con Casarotto, il Pd e il partito di Alfano rappresenta il centrosinistra, il resto è solo caos. Le civiche che ci appoggiano sono la dimostrazione che in ogni caso l'intento di lavorare oltre gli schemi di partito è ben presente. Thiene merita di ritornare a essere il centro più importante e indiscusso dell'Alto Vicentino: i nuovi amministratori dovranno mostrare di avere coraggio e di governare - aggiunge - con più idee e che siano più ambiziose».

Coraggio e ambizione sono, dunque, proprio le qualità che Forza Italia riscontra nel candidato del Carroccio Attilio Schneck il quale, a questo punto dei giochi, ha ottenuto il sostegno sia del partito azzurro che del gruppo “Veneti per l'Indipendenza” rappresentato da Luigino Chemello, Ivan Carollo, Christian Pedon e Graziano Dalle Carbonare.

Per quanto riguarda invece Gianni Casarotto, il primo cittadino uscente può contare sull'appoggio di tutta la sua squadra al gran completo: la lista “Casarotto sindaco”, con gli assessori Gabriella Strinati e Maurizio Fanton e i consiglieri Luca Costalunga, Carlo Gecchelin, Marco Rigon e Lisa Stivanello; il circolo Pd di Thiene, con l'assessore Andrea Zorzan, il presidente del consiglio Bruno Binotto e il consigliere Giampietro Marsetti; e il centro destra del vicesindaco Alberto Samperi, dell'assessore Giampi Michelusi e dei consiglieri Giovanni Simonato e Leonardo Zerbo e Ilario Barbieri.

Manca a questo punto solo l'ultima pedina della scacchiera elettorale, ovvero l'ufficializzazione del candidato del Movimento cinque stelle. Una settimana fa si è scoperto che il nominativo è già stato scelto dagli attivisti durante un'assemblea, ma ad oggi gli esponenti thienesi confermano che la sua identità verrà rivelata solo dopo che sarà arrivato il sigillo dello staff di Grillo. Dunque per ora ancora nessun nome.

Alessandra Dall’Igna

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