Non a tutti capita l'opportunità di poter festeggiare un doppio compleanno: ad Anna Maria Savio, assessore al sociale del Comune di Thiene, sì. Un'opportunità che in realtà non ha mai desiderato ma che ha deciso di cogliere con grande forza d'anima e, soprattutto, con il sorriso che da sempre la contraddistingue. Perché se il primo compleanno cade, come per ognuno di noi, il giorno della nascita, il secondo coincide invece con la data dell'operazione per la rimozione del tumore al seno: 30 gennaio 2015.
La scelta di festeggiare, da sei anni a questa parte, l'intervento che le ha cambiato la vita, dice molto non solo dell'entusiasmo con cui Anna Maria affronta le sfide ma anche e soprattutto dell'impegno profuso nell’attività di sensibilizzazione della cittadinanza, portata avanti prima come consigliere e poi in qualità di assessore. Quest'anno ha scelto di condividere pubblicamente la propria esperienza «perché ogni donna può ritrovarsi dentro una storia di tumore al seno»: Anna Maria Savio è diventata quindi una delle testimonial della nuova campagna di sensibilizzazione alla prevenzione del tumore al seno, ideata e realizzata dal gruppo Centro di Medicina a sostegno delle Lilt di Vicenza, Treviso, Venezia, Padova e Ferrara alle quali verrà donato parte del ricavato delle mammografie eseguite nel mese di ottobre.
«Ho visto in faccia il cancro attraverso gli occhi di mia mamma - racconta l'assessore - Molti anni fa si è ammalata di tumore al seno e io la accompagnavo alle chemioterapie che fortunatamente hanno funzionato. Nonostante quell'esperienza, non ho mai pensato di ammalarmi di cancro, credevo fosse una cosa che non mi sarebbe mai capitata; eppure ogni anno ho fatto le mie visite, mammografia ed ecografia, risultate sempre a posto. Nel gennaio del 2015, durate la visita di routine, il medico vede qualcosa nell'ecografia e per sicurezza mi fa fare prima un ago aspirato e poi la biopsia che non ha lasciato spazio al dubbio: tumore al seno. In quel momento mi è passata davanti tutta la mia vita: tutte quelle certezze che prima avevo - il lavoro, la casa, i figli, gli amici, le feste - non c'erano più».
Nel giro di pochi giorni, dopo gli accertamenti di rito, Anna Maria è stata operata: «Ricordo che quel giorno era un venerdì e nevicava, ho pensato che portasse bene e così è stato. Dopo dieci giorni ero già tornata a scuola dai miei bambini (Savio è insegnate alle elementari di Rozzampia) perché sentivo il bisogno di normalità anche se sapevo che normalità non sarebbe più stata. Il cancro mi ha profondamente cambiata. Ciò che mi preme sottolineare è l'importanza della prevenzione perché io ne sono la prova vivente: il mio tumore, che l'anno prima non si vedeva, è stato preso in tempo proprio perché non ho mai smesso di controllarmi».
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Ed è proprio con l'obiettivo di promuovere l’analisi precoce all’insorgenza dei tumori che il Comune, in collaborazione con Lilt, associazione Alpini e il Centro di Medicina Thiene, ha deciso di organizzare "Thiene Autunno Rosa", al via stasera alle 20.30 all'Auditorium Fonato con l'incontro-dibattito "Donna e uomo alla prova del 50: le buone regole della prevenzione".