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IL PERSONAGGIO

Il mago delle bici scende dalla sella. Dopo 60 anni il negozio di Marziano chiude

Dalle Carbonare ha deciso di abbassare le serrande del suo negozio nel cuore di Thiene. Aveva iniziato a riparare le due ruote all’età di 10 anni
Marziano Dalle Carbonare con la moglie STUDIO STELLA
Marziano Dalle Carbonare con la moglie STUDIO STELLA
Marziano Dalle Carbonare con la moglie STUDIO STELLA
Marziano Dalle Carbonare con la moglie STUDIO STELLA

Le serrande abbassate al civico 41 di via Santa Maria Maddalena annunciano la fine di un’altra bottega storica di Thiene. Dopo 60 anni di attività, ha definitivamente chiuso i battenti la ciclofficina di Marziano Dalle Carbonare, un punto di riferimento per intere generazioni di thienesi che hanno visto le loro biciclette scassate e i loro motorini grippati riprendere vita e tornare in strada.
Una scelta non facile quella presa da Marziano che in quelle due stanze tappezzate di attrezzi, gomme e selle, telai di vecchie bici e rondelle grigliate, catene arrugginite, freni e camere d’aria, ha trascorso una vita intera.

Le prime riparazioni a 10 anni

Ha infatti cominciato a 10 anni a fare le prime riparazioni alle gomme nel noleggio e custodia biciclette aperto da sua mamma. Innamorato delle moto e non riuscendo a farsi assumere dalle motofficine della Guzzi e della Vespa, si è rimboccato le maniche costruendosi il primo banco di lavoro per la riparazione delle bici.

La svolta: l'apertura del negozio

La svolta è avvenuta però nel 1963 quando ha aperto il negozio, cominciando nel contempo l’avventura con le moto Beta: i nuovi motorini 48 centimetri cubici a 4 marce, belli e velocissimi, fecero impazzire i ragazzi e zio Marziano, come viene spesso soprannominato, fondò il Betaclub Thiene, partecipando a gare di gimkane e motocross con successo.

Ma la sua avventura con i motori si è interrotta bruscamente nel 2006, dopo aver subito un infarto, e l’attività è continuata solo con la ciclofficina, grazie anche all’aiuto della moglie Marilena Busato, che nel tempo è diventata brava quanto lui a smontare, regolare, riallineare.

Ora è tempo di scendere dalla... sella

Ora, alla soglia degli 87 anni, Marziano ha deciso di congedarsi: «È arrivato anche per me il momento di chiudere bottega - afferma il meccanico riflettendo sulla scomparsa di quasi tutte le attività storiche che un tempo costellavano la città -. Thiene è molto cambiata, così come via Santa Maria Maddalena: della vecchia guardia ormai non c’è più nessuno, in molti sono andati avanti. Anch’io ho qualche problema di salute; a questo poi si aggiunge la necessità di adeguare il negozio alle norme e di farlo stare al passo con i tempi. Arrivati alla mia età non ne vale più la pena e così ho preso la decisione. Mi spiace, perché per me questa bottega è stata una seconda casa: finché aggiusto le bici gli amici mi vengono a trovare per fare quattro chiacchiere e bere un buon caffè. Penso anche a cosa faranno i miei clienti immigrati, che vengono qui da me perché nessun altro vuol riparare le loro bici».

Il premio del Comune

Premiato lo scorso dicembre dall’amministrazione in occasione del Premio Thiene per la sua bottega “simbolo di una passione per bici e motorini che ha fatto battere il cuore a generazioni di adolescenti”, Marziano Dalle Carbonare assicura che nel tempo libero continuerà a prendersi cura delle sue amate due ruote. 

Alessandra Dall'Igna

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