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L'impresa del 66enne di Sandrigo

Faresin, in solitaria dal Canada all'Alaska
«Io e il kayak, vinta la sfida più difficile»

di Marco Billo
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Beppe Faresin, 66 anni, con il suo kayak
Beppe Faresin, 66 anni, con il suo kayak
Beppe Faresin, in canoa dal Canada fino all'Alaska

Beppe Faresin ha vinto un’altra sfida, percorrendo, in 15 giorni, 960 chilometri in solitaria in canoa dal Canada fino all’Alaska, ma non ha dubbi quando afferma: «È stata la mia esperienza più difficile».

 

Video: l'impresa di Beppe Faresin

 

Per lui, abituato alle imprese, poteva sembrare un gioco da ragazzi, a dispetto dei suoi 66 anni, ma i rischi del percorso, il peso della solitudine e la consapevolezza che ogni minino errore poteva costare caro, hanno trasformato questa in un viaggio ad alta tensione. «Il primo insediamento abitativo l’ho incontrato dopo sette giorni a Carmacks, al miglio storico 918 dell’Alaska Highway», racconta l’“uomo del kayak” di Sandrigo. Durante la “Yukon e Teslin river”, affrontata senza supporti esterni, ha pagaiato 200 mila volte in 15 giorni. Pagaiate speciali in quanto solidali: ha infatti donato un euro al Cuamm Medici con l’Africa e Satyagraha Onlus per ogni chilometro percorso.

 

La spedizione verrà narrata tramite un docu-film realizzato grazie alle riprese girate con tre videocamere e un drone.  

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

#beppefaresin #teslinyukonriver2019 #solokayakexpedition 🇨🇦

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