BREGANZE. Trattori, scooterini, macchine operatrici e pure qualche ciclista. Accade di pescarli lungo le corsie del primo tratto della Superstrada Pedemontana Veneta, direzione Vicenza/Piovene. Nella rete ci casca chi, arrivando da Bassano, si distrae e inforca la corsia sbagliata. Quella che conduce alla Spv e dunque ai varchi di interconnessione, al termine dei 7 filanti chilometri.
Barriere non ce ne sono. E così sarà finchè non verrà ultimato il casello di Breganze. Per la verità la segnaletica esiste, ma la corsia di sinistra tende a “pilotare” lungo il senso di marcia. Così ci scappa l’inganno. «È accaduto a numerosi conducenti in questi primi giorni di apertura. Molti devono ancora prendere confidenza con la nuova viabilità». La certificazione del problema è fornita dall’ispettore superiore Vincenzo Fontana, responsabile del distaccamento di Schio della Polstrada. I suoi agenti, assieme ai colleghi di Bassano e Vicenza, pattugliano la Valdastico. Ora hanno in carico anche il nuovo tratto della Spv. «Due giorni fa l’ultimo verbale. Abbiamo recuperato una macchina operatrice».