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Marano/Schio

Badante di 26 anni trovata morta in camera da letto

Il dramma a Marano. La vittima, residente a Schio, si sarebbe accasciata a casa dell’anziana che stava seguendo. Vani i disperati tentativi di rianimarla

L’allarme l’ha dato al 118 il suo fidanzato. Non gli rispondeva e l’ha trovata stesa a terra, nella camera da letto a casa dell’anziana che stava accudendo. Ma, all’arrivo del Suem, per Halyna Khropcenko, 26 anni, cittadina ucraina residente a Schio in via Baracca, non c’era più nulla da fare. Il decesso sarebbe giunto per un improvviso arresto cardiocircolatorio; per capire che cosa l’abbia provocato, però, sarà necessario attendere i risultati dell’autopsia che la procura potrebbe disporre.

Il dramma è avvenuto la notte scorsa a Marano, all’interno dell’abitazione di via San Fermo dove la giovane stava prestando servizio. In base ad una prima, sommaria ricostruzione, Halyna - descritta come una giovane riservata, molto affabile con gli anziani che accudiva, gentile e disponibile - aveva accettato di seguire una pensionata con alcuni problemi di salute che aveva necessità di essere accudiva anche durante la notte. Per questo aveva raggiunto Marano per trascorrere con lei le prime ore del 2024, mentre tante sue coetanee stavano festeggiando con amici e parenti. Il suo fidanzato, però, era passato a trovarla. Sarebbe stato lui a scoprire che si era sentita male e, trovandola esanime, ha dato immediatamente l’allarme.

A Marano si è precipitata l’ambulanza del 118 con il medico, ma purtroppo i diversi tentativi di rianimarla sono stati vani. La giovane sarebbe deceduta per un attacco cardiaco improvviso, anche se le circostanze precise della sua morte sono ancora avvolte nel mistero. Per questo dalla centrale operativa del Suem è partita una richiesta di intervento ai carabinieri della compagnia di Thiene, che hanno raggiunto via San Fermo con una pattuglia della stazione thienese, che era impegnata con i servizi della notte di San Silvestro. I militari hanno informato il magistrato di turno e quindi, con i colleghi di Schio, hanno dato la terribile notizia ai famigliari di Halyna, sconvolti per il dramma improvviso, al pari dei parenti della pensionata. 

La giovane, in Italia da tempo, stava bene, e apparentemente non soffriva di particolari disturbi. Per questo sarà necessario compiere ulteriori accertamenti per far luce sulla disgrazia, a particolare da eventuali sostanze che la badante possa avere ingerito. 

Diego Neri e Marco Billo

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