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Dueville

Assalto con l’esplosivo. Spariscono oro e argento

Una banda di professionisti in tre minuti e mezzo ha sottratto un bottino di centinaia di migliaia di euro. Colpita un’azienda

Tre minuti e mezzo. Tanto è bastato a una banda di ladri per far saltare a mazzate il vetro di un accesso, piazzare la carica, far esplodere la porta della cassaforte e riuscire infine a mettere le mani su un ingente quantitativo di oro e argento. Modalità, e soprattutto una rapidità d’azione, che fanno pensare a un gruppo organizzato di “professionisti” specializzati in furti di questo tipo. Stando alle prime stime, non ancora confermate, ammonterebbe ad alcune centinaia di migliaia di euro il valore del bottino trafugato da un laboratorio orafo situato nella zona sud del territorio comunale di Dueville.

Il colpo in piena notte in un'azienda che lavora metalli nobili

Il colpo ai danni dell’azienda, specializzata in microfusione e nella lavorazione di metalli nobili per l’oreficeria, l’argenteria e il settore della moda, è stato messo a segno nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 3 e mezza.
La gang composta da almeno quattro persone a volto coperto, ma più probabilmente da sei o sette malviventi, avrebbe prima oscurato le telecamere esterne del sistema di videosorveglianza, utilizzando della vernice spray, per poi rivolgere le proprie attenzioni alla bussola su un lato dell’edificio. Con diversi colpi, probabilmente inferti utilizzando una mazza, sarebbero riusciti a piegare le lastre di vetro antisfondamento nella parte inferiore delle porte, creando un varco per intrufolarsi nel capannone.

Una carica per far saltare la cassaforte

Una volta entrati, incuranti del sistema d’allarme subito scattato, si sarebbero diretti a colpo sicuro verso la cassaforte che conteneva il metallo prezioso e, piazzata la carica, hanno attivato il detonatore. L’esplosione generata sarebbe stata talmente violenta da provocare vari danni anche a una parte della struttura, oltre che all’armadio corazzato. In men che non si dica gli ignoti hanno asportato l’oro e l’argento, per poi scappare con molta probabilità da una stradina laterale vicina al fabbricato o attraverso la campagna tra Dueville e Vivaro, non prima di aver gettato in strada reti da cantiere per coprirsi la fuga. Poco dopo l’azienda è stata raggiunta dai proprietari e dai carabinieri della tenenza duevillese. I militari, a cui è stata sporta una denuncia per il furto, hanno immediatamente avviato le indagini finalizzate a risalire all’identità dei ladri e a individuare e quindi rintracciare il mezzo utilizzato per la fuga. I titolari dell’attività, che alcuni anni fa avevano già subìto un episodio con modalità simili, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni in seguito al colpo.

Marco Billo

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