Un nuovo gruppo a sostegno di Cristina Marigo. L’altra sera è sceso ufficialmente in campo l’assessore allo sport Aldo Munarini che, assieme ad alcuni membri di SchioDando e Fare a Schio, ha composto una lista unica dai tratti “sportivi” sotto diversi aspetti: “Schio Attiva”. «Da quando è stata fondata - dicono i promotori - la nostra lista si è contraddistinta per la sua autentica natura civica, mantenendo coerenza con le radici dei due gruppi precedenti che hanno scelto di unirsi per ampliare il sostegno e l’impegno per la città. Entrambi i gruppi hanno sostenuto il sindaco Orsi, in modi diversi, fin dall’inizio del mandato amministrativo. L’unità e la coesione sono alla base di questo progetto, che riflette l’impegno e la dedizione alla comunità, con l’obiettivo di lavorare insieme per il progresso di Schio a sostegno di Marigo».
Una lista dai tratti "sportivi"
Figure già attive compongono il gruppo, che prende il nome dal fatto che da tempo molte persone sono attive in città come Laura Locci in Pasubio Tecnologia, Elena Donadelli in La Casa, Lella Lain nella commissioni pari opportunità, Magda Dellai in Vi.abilità. «Preciso che non è la mia lista, sono entrato per ultimo nel gruppo», commenta Aldo Munarini. «Ci sono varie figure. Io mi sono aggregato perché ho visto l’opportunità di entrare in un gruppo con varie personalità e differenti ruoli. È un gruppo dove la partecipazione è attiva e dove si mettono in prima linea ideali e persone. Abbiamo ribadito l’appoggio a Marigo. Io sono uscito da “Noi cittadini” per un’evoluzione di percorso. La lista non è definita, stiamo accogliendo nuove persone».
"Civitas" al lavoro
Intanto “Civitas”, la lista dell’assessore all’ambiente Alessandro Maculan, con il supporto di Marco Vantin del Movimento 5 stelle, di Pietro Zancanaro e di nuove leve, non esce dal limbo. Con la loro “rivoluzione gentile” appoggeranno Marigo? O presenteranno a sorpresa un loro candidato? «Il gruppo - spiega Maculan - è partito con 4 fondatori e ora conta una trentina di membri. Ci sono varie idee sul percorso da seguire: alcuni sostengono apertamente la continuità con Marigo, mentre altri considerano l’opzione di correre da soli. Non è ancora il momento di parlare di sostegno ufficiale, ma il dialogo continuerà. Stiamo elaborando un programma partecipativo valutando al nostro interno quali idee possono essere inserite in eventuali programmi di coalizione, mantenendo una forte identità del nostro gruppo e individuando quali spunti siano irrinunciabili».
Dal centrodestra si parla di “work in progress”
Con due punti fermi: se la priorità è stringere un’alleanza con Marigo, di cui Orsi e la stessa candidata per ora sembrano non voler sentir parlare, l’altra è esserci. «Noi ci presentiamo», conferma Roberto Ciambetti, delegato dalla Lega a seguire le vicende scledensi. Il primo passo sarà la nomina del commissario per sostituire la dimissionaria Tisato. Poi continueranno gli incontri: «Perché Schio è troppo importante. Abbiamo parlato di programmi e condiviso progetti su cui siamo d’accordo». Manca l’ultimo tassello. «Stiamo lavorando - conferma Luigi Santi - e si sta formando una lista. Resta aperta l’ipotesi che sia unica con Fratelli d’Italia».