<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Pedemonte

«I nostri alunni a Valdastico? Piuttosto li mando a Lavarone»

di Giovanni Matteo Filosofo
Botta e risposta fra primi cittadini alle prese con i problemi di denatalità e numeri risicati nelle iscrizioni alla scuola
L’edificio scolastico a Brancafora di Pedemonte finito al centro della polemica FILOSOFO
L’edificio scolastico a Brancafora di Pedemonte finito al centro della polemica FILOSOFO
L’edificio scolastico a Brancafora di Pedemonte finito al centro della polemica FILOSOFO
L’edificio scolastico a Brancafora di Pedemonte finito al centro della polemica FILOSOFO

Piuttosto che portare i bambini alla scuola di Valdastico meglio andare dai trentini, a Lavarone. Perchè nell’oasi felice della provincia autonoma i servizi funzionano meglio. Il pensiero è del sindaco di Pedemonte Roberto Carotta, che ha ingaggiato un botta e risposta con il suo omologo di Valdastico Claudio Sartori a seguito di una dichiarazione fatta da quest’ultimo.

Pochi iscritti

«A Pedemonte il prossimo anno ci saranno zero alunni in entrata, ma per campanilismo vogliono tenere aperto il plesso ugualmente, mentre potrebbero mandare i bambini da noi», aveva detto Sartori in occasione della recente inaugurazione della cittadella scolastica che, oltre alla scuola primaria (elementare), e secondaria di I grado (medie), accoglie pure il nido e la scuola dell’infanzia (materna). 
«Ora - aveva aggiunto il sindaco di Valdastico - fanno l’asilo dalle 8 alle 12.30». Concludendo, poi, con la sottolineatura che la politica, non può prendersi gioco di una cosa così importate come l'istruzione di bambini di 6 anni». 
Affermazioni che ora sono confutate dal collega Carotta. «Intanto - dice - chiariamo che nel nostro plesso ci sono non 20, ma circa 40 alunni. Non è vero che il prossimo anno, alla materna, non entrerà alcun bambino: ci sarà mio figlio, e non sarà l’unico. È falso che l’asilo ora sia aperto dalle 8 alle 12.30. In verità, è aperto dalle 8.30 alle 16.30, con servizio mensa gratuito. La maggior parte dei genitori – continua – sceglie la scuola di Pedemonte. Anzi, molti mi hanno espresso la loro contrarietà per quanto detto dal sindaco di Valdastico, perché si sentono offesi come comunità». 

Leggi anche
Persi mille abitanti l'anno nel Vicentino: i piccoli paesi si svuotano. I dati Comune per Comune

Paesi confinanti

Chiarimenti che palesano una netta divisione tra i due paesi confinanti, anche se era stato fatto un tentativo per tenere in piedi i due plessi, con una delibera votata dal consiglio comunale di Pedemonte e con una proposta fatta lo scorso gennaio, ad entrambi i sindaci, dal dirigente scolastico Francesco Crivellaro: riunire le materne a Valdastico e le elementari a Pedemonte. «Era una proposta equa e non assurda – dice Carotta – che avrebbe permesso di mantenere vivi tutti e due i plessi, con un’offerta formativa ottimale. Anche noi vogliamo il bene dei nostri bambini, non si tratta di campanilismi. Forse, questi sono presenti in chi pretende di avere nel proprio comune tutti gli ordini di scuola». E la diatriba potrebbe non finire qui, dato che lo stesso sindaco accenna ad una “soluzione finale” di certo imprevista. 
«Qualora tra qualche anno fossimo costretti a chiudere la scuola – dice - sicuramente la nostra comunità non guarderà a Valdastico, ma verso altre scuole, più grandi e attrezzate». 

Trasferimento ad Arsiero?

Un’affermazione che potrebbe far pensare ad un trasferimento degli alunni nel fondovalle, ad Arsiero, distante . Ma, non è così. 
«C’è la possibilità – continua il sindaco Carotta - di portare i nostri figli a Lavarone, che dista a pochi minuti e chilometri, in quanto là ci sono servizi scolastici di qualità superiore, sia perché c’è il bilinguismo tedesco e inglese, doposcuola tutti i giorni, con la mensa interna, corsi di nuoto, di sci e di lingua cimbra, in più personale docente stabile». «Se noi andiamo da un’altra parte, chiudono anche loro», chiosa comunque Carotta.

 

Suggerimenti