Faccia a faccia con i ladri in fuga dopo il furto. È la disavventura capitata ad una residente di Monte di Malo qualche giorno fa in via Lucente. È uno degli ultimi episodi dell'ondata di furti che sta interessando il paese. A tal proposito, il sindaco Mosè Squarzon, dopo un primo incontro con cittadini e forze dell'ordine, lancia un nuovo appello per la formazione di gruppi per il controllo del territorio.
A tu per tu con i malviventi
Uno degli ultimi episodi ha visto dunque un incontro ravvicinato tra una testimone e i malviventi. In base alle ricostruzioni, all'ora di pranzo, i banditi sono riusciti ad aprire una finestra di un'abitazione, dove in quel momento non c'era nessuno. «Ho visto delle persone che trafficavano ed entravano in casa dalla finestra», spiega la vicina (che chiede l'anonimato). «Ho pensato che qualcuno si fosse chiuso fuori. Poi, però, mi sono insospettita e mi sono avvicinata al cancello». La donna è stata probabilmente notata dai ladri e, senza volerlo, li ha messi in fuga. «Sono uscite quattro persone, con il volto coperto con bende nere», continua. «Mi hanno detto solo due parole: "errore, pulizie" e sono fuggiti a gambe levate. C'era un'auto che li aspettava, l'ho sentita sgommare». L'arrivo della testimone non ha potuto evitare che i malviventi portassero via un orologio, di grande valore affettivo per in proprietari.
Raid di furti
Gli episodi, in paese, si stanno susseguendo. Venerdì sera, in via Castello, ignoti sono entrati in una casa passando dal giardino, mentre sabato, nel parcheggio del parco Aganè, dove si stava celebrando un matrimonio, sono stati rotti i finestrini di tre auto, per rubare quello che si trovava all'interno. Lo stesso è accaduto per altre tre vetture all'esterno del ristorante Rocolo Rossato.
L'appello del sindaco
«Ritengo che il limite sia già stato sorpassato da tempo», denuncia il sindaco Mosè Squarzon, che si rivolge ai suoi concittadini. «Siamo sotto l'attacco di minimo due bande di delinquenti. Non possiamo tollerare ulteriori violazioni alle nostre case. Ho bisogno di voi. Se siete auto muniti, con spirito di volontariato e vi sentite di poter essere utili al bene comune, vi aspetto lunedì 18 settembre alle 19.45 nell'atrio della scuola media. Ci accorderemo su come controllare il territorio, formeremo dei gruppi e comunicheremo in tempo reale con le forze dell'ordine».
I carabinieri di Schio hanno intensificato i controlli e i pattugliamenti in paese: la raccomandazione dei militari è quella di chiamare tempestivamente il 112 di fronte alla presenza di auto o persone sospette.