Centinaia di auto danneggiate, lucernari rotti dalla grandine, garage e sottopassaggi invasi dall'acqua: il maltempo mette in ginocchio Schio e Torrebelvicino.
Tuoni, fulmini e chicchi di grandine grossi come palline da tennis, quello di ieri è stato un brusco risveglio per gli abitanti e i vigili del fuoco di Schio che sin dalle prime ore del mattino si sono prodigati non solo per liberare pozzetti intasati e scantinati invasi dalla pioggia, ma anche per coprire i lucernari distrutti dalla grandine. Un’anziana è finita al pronto soccorso in stato confusionale per il trambusto legato al fortunale, altri cittadini, accorsi in strada per mettere al riparo i veicoli, colpiti dai chicchi riportando lievi ferite e contusioni.
A Schio si è allagato il sottopasso di via Maestri del lavoro, e in via Molette dove è tracimata la Roggia che, con più di un metro d'acqua, ha invaso lo scantinato del civico 4.
LE TESTIMONIANZE. «Io e mio marito ci siamo svegliati a causa della tempesta e verso le 5 del mattino è venuta a mancare l'elettricità- racconta la proprietaria dell'abitazione Lorena Miglioranza- Ho iniziato a staccare le spine degli elettrodomestici e quando sono scesa in garage ho trovato acqua ovunque: la Roggia era esondata. Non era mai accaduta una cosa del genere, hanno ceduto i ponticelli della vecchia segheria Cavedon: l'immobile versa in condizioni pietose e avrebbe bisogno di un restauro. In garage c'erano lo scooter e gli attrezzi da giardinaggio di mio marito che ormai sono da buttare per non parlare dei danni per le infiltrazioni d'acqua».
Oltre alla pioggia anche la grandine ha causato danni nelle zone di Poleo, Santa Caterina , Magrè, Torrebelvicino e Pievebelvicino: «Sono piovuti chicchi grossi come albicocche che hanno crepato il parabrezza dell'auto della mia ragazza e allagato il garage di casa», racconta Nicola Grazian, mentre in carrozzeria attende la riparazione della vettura. «La pioggia scendeva con violenza dal Novegno- prosegue Grazian- e ben presto si è trasformata in grandine: nella mia via tre auto sono state ritrovate con i vetri rotti e numerosi sono stati anche i garage invasi dall'acqua».
Dalle 7.30 del mattino, infatti, centinaia di automobilisti si sono recati nelle carrozzerie di Schio e Torrebelvicino per sostituzioni di lunotti e parabrezza. «Avevo parcheggiato l'auto fuori casa- commenta Marco Zanrosso, anch'egli residente a Poleo e in fila in carrozzeria- Non sono riuscito a riportarla in garage, le strade erano fiumi in piena e quando la pioggia si è placata ho trovato cinque centimetri d'acqua in garage e i danni della grandine alla macchina».
Proprio a Poleo, così come nel quartiere di Giavenale, molti residenti hanno trovato gli scantinati allagati: «L'acqua ha intaccato il motorino e i mobili del garage- racconta Nga Vo Huynh Ngoc originaria del Vietnam e- dovrò buttare molte cose che si sono danneggiate irreparabilmente». «Dalle 8.30 ho aiutato a pulire lo scantinato del bar Arci di Poleo che era allagato- commenta il signor De Marchi- I pozzetti sono esondati e un'automobilista ci ha rimesso una ruota così ho chiuso il tombino prima che qualche persona ci finisse dentro».
A Schio si sono verificati allagamenti anche al piano terra dell'Asilo Rossi, dove è tracimata la vicina condotta fognaria delle acque bianche, al bocciodromo, alle scuole Fusinato e all'istituto “La Casa”.
A Torrebelvicino i danni maggiori li ha fatti la grandine ammaccando auto, crepando pannelli solari e forando alcuni lucernari delle aziende, mentre i vigili del fuoco sono intervenuti in via Galileo Galilei, Lombardia, Busato. Tombini esondati al Grumello, a Piovene.