Il Comune di Torrebelvicino prende anch’esso posizione sulla vicenda della medaglia per la Resistenza consegnata a “Teppa” in prefettura e si schiera al fianco dell'Amministrazione scledense, richiedendo in via ufficiale la revoca dell'onoreficenza “Medaglia della Liberazioone” assegnata dal ministero della difesa al partigiano scledense Valentino Bortoloso, tra gli esecutori materiali dell'Eccidio di Schio.
La decisione è stata presa dalla giunta guidata dal sindaco Emanuele Boscoscuro. «Proprio in ragione della sua partecipazione all'Eccidio, Valentino Bortoloso detto "Teppa" venne condannato – spiegano dall'Aministrazione - a morte da tribunali alleati, e in virtù di amnistie e altri benefici, scontò una pena effettiva di alcuni anni di carcere rimanendo comunque invariata la condizione di colpevolezza. Assegnargli un'onorificenza ha suscitato indignazione ovunque. Ritenendo doveroso salvaguardare l'onore di tutti i partigiani che hanno combattuto secondo giustizia, chiediamo formalmente al ministero la rivalutazione del caso». S.D.C.