Festività in arrivo
S’infittisce la lotta
all’accattonaggio

SCHIO. Con l'avvicinarsi delle feste, mercati e attività commerciali cominciano ad essere più frequentati. E assieme all'aumento di potenziale clientela, arrivano anche i professionisti dell'accattonaggio. Sono cinque quelli che la polizia locale ha sanzionato e allontanato dall'ultimo mercato settimanale in base al nuovo regolamento emanato dalla nuova Giunta, che a sei mesi dalla sua entrata in vigore divide ancora la cittadinanza tra favorevoli e contrari. Ultimamente il numero di mendicanti sloggiati dagli agenti è in crescita, ma nessuno delle persone identificate è residente a Schio. Sabato le pattuglie del consorzio Alto Vicentino sono intervenute in seguito alle chiamate di cittadini e commercianti che segnalavano diversi accattoni particolarmente molesti in azione. Uno di questi, in particolare, dopo aver chiesto l'offerta, insultava chi opponeva un rifiuto ancorché gentile. Un'altra donna invece si parava davanti ai passanti cercando di convincerli ad accompagnarla direttamente in negozio. Altri invece si muovevano intorno ai banchi e nei negozi creando disturbo ai commercianti. In tutto gli agenti hanno identificato cinque persone, tre ghanesi e e due donne romene, a cui è stato staccato un verbale da 50 euro per violazione del regolamento di polizia urbana. Tutti, comunque, erano volti già noti agli agenti. Quelle che sono state loro comminate sono sanzioni pressoché “virtuali” perché chi figura nullatenente e senza fissa dimora, come tutte le persone identificate, difficilmente paga il suo debito. In compenso l'intralcio rappresentato dal dover seguire gli agenti in caserma ed espletare tutte le dovute formalità, dovrebbe essere sufficiente a convincere i mendicanti a spostarsi su piazze più facili. Ma c'è differenza tra prima e dopo l'introduzione di questo provvedimento? A giudicare dal numero di chiamate che arrivano alla polizia locale, Schio è ancora considerata una città dove si può chiede la questua. Una cosa, però, è sicura. Prima dell'adozione di questa norma la polizia locale non aveva strumenti per rispondere alle chiamate.