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Fanno i bulli con i bimbi
Dieci minori identificati

Tanti giovani anche ieri pomeriggio all’oratorio salesiano. [FOTOGRAFO]S.D.C.La stazione ferroviaria dove ci sarebbero stati episodi segnalati. [FOTOGRAFO][FOTOGRAFO]S.D.C.
Tanti giovani anche ieri pomeriggio all’oratorio salesiano. [FOTOGRAFO]S.D.C.La stazione ferroviaria dove ci sarebbero stati episodi segnalati. [FOTOGRAFO][FOTOGRAFO]S.D.C.
Tanti giovani anche ieri pomeriggio all’oratorio salesiano. [FOTOGRAFO]S.D.C.La stazione ferroviaria dove ci sarebbero stati episodi segnalati. [FOTOGRAFO][FOTOGRAFO]S.D.C.
Tanti giovani anche ieri pomeriggio all’oratorio salesiano. [FOTOGRAFO]S.D.C.La stazione ferroviaria dove ci sarebbero stati episodi segnalati. [FOTOGRAFO][FOTOGRAFO]S.D.C.

Una compagnia di dieci minorenni fra i 14 e i 16 anni identificati in oratorio dalla polizia locale su segnalazione dei carabinieri in congedo.

Sarebbero stati riconosciuti come autori di comportamenti prevaricatori nei confronti di ragazzini che frequentano gli allenamenti di calcio e i corsi di musica. Episodi non particolarmente eclatanti, avvenuti in strada e nei paraggi ma che non coinvolgerebbero direttamente la struttura salesiana se non perché frequentata da tanti giovani .

Un’identificazione che è frutto di una richiesta di sorveglianza da parte dei responsabili dell’oratorio stesso risalente ancora a qualche mese fa. E che ha visto agire i volontari del 182° Nucleo di protezione civile dei carabinieri, che hanno siglato dall’anno scorso una convenzione con l’amministrazione comunale in materia di sicurezza cittadina quali ausiliari.

Il loro compito è quello di segnalare a carabinieri o polizia locale eventuali situazioni di disagio. E all’oratorio non c’erano per caso. Stavano seguendo da giorni le evoluzioni di questa banda di adolescenti lungo l’asse che va dalla stazione ferroviaria, dove pare amino sostare, sino appunto l’area dell’oratorio, che dista poche decine di metri. Un servizio di vigilanza auspicato dalla stessa direzione dell’oratorio, che ha pienamente collaborato con Comune e forze dell’ordine.

L’identificazione è avvenuta in un orario in cui l’oratorio era affollato di ragazzini e non è passata inosservata, tanto che alcuni parenti degli stessi hanno protestato sui social. Per ora, oltre all’identificazione, non è previsto alcun provvedimento. I dieci avrebbero non solo infastidito i più piccoli ma sarebbero resi protagonisti di schiamazzi .

L’operazione è stata seguita dal sindaco Valter Orsi che, al di là dell’aspetto legato appunto a questi episodi, commenta: «Questa è la riprova che il sistema di sorveglianza funziona. Se c’è collaborazione fra chi gestisce gli ambienti e le forze di polizia e se le segnalazioni, anche da parte dei privati, sono tempestive, noi ci siamo».

Nessuna denuncia insomma per i dieci adolescenti ma intanto sono stati identificati e verranno monitorati nei prossimi giorni. L’obiettivo è quello di prevenire eventuali fenomeni di bullismo di cui si sarebbero notate le avvisaglie. E tanti altri loro coetanei hanno visto quanto accaduto e ora sanno che almeno un paio di volontari del Nucleo stazionano da quelle parti. D’altronde, come sostiene don Alberto Maschio, direttore dell’oratorio, quegli adolescenti non hanno mai creato problemi particolari all’interno della struttura: «Cosa fanno quando escono da qui? Non lo posso sapere. Sarebbe importante attivare dei servizi dedicati in rete tra vari enti. E un ruolo fondamentale lo svolgono le famiglie».

Mauro Sartori

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