Parcheggi interrati ricoperti di polvere bianca. Nella serata di domenica gli estintori sono stati svuotati sulle auto in sosta e su tutta la pavimentazione dei due parcheggi gratuiti, il cardinale Elia Dalla Costa e il suo vicino sotto al supermercato Famila.
È l’ennesimo caso, l’ultimo risale a poco più di un anno fa, quando i responsabili, individuati dalle telecamere di videosorveglianza, erano stati identificati, denunciati e obbligati a risarcire i danni.
Parcheggi interrati di Schio ancora nel mirino dei vandali
La segnalazione domenica è arrivata da un residente del centro, che abitualmente utilizza i parcheggi e che si è rivolto alla polizia locale. «Come ogni sera porto l’auto nell’area di sosta sotto al Famila». «Ho notato subito la polverina fin dallo scivolo d’ingresso. Ci sono sempre stati problemi con le bande di ragazzini che bivaccano in questo parcheggio, che sporcano, buttano bottiglie di vetro qua e là e si divertono con lo skate tra le auto. Se combinano qualcosa e glielo si fa notare si fanno forza fra di loro e diventano aggressivi».
Le lamentele dei residenti
«Non se ne può più - lamenta - la situazione è molto grave. Gli estintori sono lì per un motivo. E se succede qualcosa e dovessero servire? Abbiamo chiamato subito i vigili ma anche loro poco possono fare nell’immediato».
La noia, il non saper cosa fare, o voler dimostrare qualcosa a qualcuno porta i ragazzini a combinare guai. Ma poco sfugge all’occhio elettronico, e poi sono le famiglie a dover pagare, soprattutto se si tratta di minorenni.
Al vaglio le telecamere di videosorveglianza
Ma, al di là del gesto, l’episodio ripropone il problema della sicurezza in centro. Anche perché non è la prima volta che accade. Le registrazioni delle telecamere sono già al vaglio della polizia locale che conta di poter identificare i responsabili. Per loro scatterà una sanzione amministrativa, ma rischiano anche una querela se il fatto è avvenuto nella parte privata. Ed è probabile che si aggiunga una denuncia per imbrattamento e danneggiamento.
Il sindaco Orsi: «Li troveremo e pagheranno»
«Negli ultimi episodi - ricorda il sindaco Valter Orsi - i responsabili sono stati individuati grazie alle telecamere interne. Invito le persone che possono aver avuto dei danni a sporgere denuncia perché i responsabili saranno chiamati a risponderne. Confido che anche questa volta i responsabili non sfuggano all’occhio attento delle telecamere. Svuotare un estintore in un parcheggio interrato significa limitare un presidio salvavita».
E conclude: «A chi, negli anni passati, ha commesso lo stesso gesto è stato richiesto il risarcimento dei danni, oltre al pagamento della pulizia dell’area. Avevamo anche pensato di installare dei blocca persone nei parcheggi interrati per evitare altri episodi del genere e situazioni di degrado, ma non è possibile perché c’è una questione di sicurezza. La sorveglianza con le telecamere comunque c’è e fino a questo momento ha sempre portato ottimi risultati».